Giovedì 6 Dicembre presso il centro di promozione territoriale con sede alla Torre Aragonese di Torre Melissa si è svolto un seminario dal titolo “La vendita diretta in agricoltura: esperienze a confronto”. L’iniziativa è stata organizzata dai gruppi di acquisto For Calabria e la Dispensa del Contadino e dal gruppo di produttori organizzato Filiera Corta – Terra di Calabria con il patrocinio del Gal Kroton. All’iniziativa coordinata dal Presidente del Gal Kroton Natale Carvello erano presenti i rappresentanti dei GAS For Calabria e La Dispensa del Contadino, i responsabili di Just Working, i responsabili di siti web di e-commerce, i responsabili di spacci aziendali e produttori agroalimentari. Nella prima parte del seminario sono state raccontate le varie esperienze di vendita diretta presenti sul territorio provinciale e regionale, prendendo in considerazione sia i punti di forza che quelli di debolezza, a tal proposito si è parlato degli agrispacci, della vendita per corrispondenza, della vendita via internet, dei farmer market, della vendita a domicilio ecc…. Da parte degli esperti di e-commerce è stato evidenziato come ormai internet e le moderne tecnologie sono diventati degli strumenti importanti e portanti per la vendita di prodotti agroalimentari, in quanto permettono di favorire lo scambio di informazione in modo veloce, il che permette ad ogni persona di poter essere in contatto permanente al di la della distanza. Molto interessante è stata la presentazione del sito rural web realizzato dal Gal Kroton.
Il progetto che è in fase di avvio, ad oggi conta 120 adesioni di produttori, si tratta di una specie di marketplace, cioè un luogo dove valorizzare e comunicare il territorio e le sue eccellenze enogastronomiche, ma soprattutto dove viene promosso lo scambio fra produttori e consumatori, per la vendita e la distribuzione senza intermediari di prodotti agroalimentari locali. Nella seconda fase si è entrati negli aspetti più tecnici, ponendo maggiore attenzione sulle strategie di vendita, sugli aspetti di marketing e di approccio al cliente. Ma soprattutto si è cercato di rispondere alla domanda “quali servizi possono far piacere al consumatore”? per mantenere gli attuali acquirenti e/o per ampliare il ventaglio di fidelizzazione. E su questo quesito le risposte sono state varie ma in sintesi quelle in cui tutti hanno dato l’assenso sono state: maggiore informazione sulla storia dell’azienda e del prodotto, istruzione ed idee per il suo impiego in cucina, la consegna a domicilio. All’unanimità sia i gruppi dei consumatori che quelli dei produttori hanno concordato che: il prodotto acquistato dall’agricoltore è più fresco e sostenibile perché percorre pochi chilometri, comprando dal produttore locale si sostiene l’economia del territorio e la tutela del paesaggio, quindi, la vendita diretta fa bene alla salute ma anche alle tasche dei consumatori e dei produttori. Al termine il Presidente del Gal Kroton Natale Carvello concludendo i lavori ha ribadito che il progetto creato e realizzato dal Gal Kroton è altamente innovativo e che soddisfa alle esigenze sia dei produttori che dei consumatori sarà messo a disposizione anche delle Istituzioni e degli Enti che hanno a cuore il territorio e le nostre produzioni.