Il libro
Pier ha trent’anni, un buon lavoro, ma una vita sociale decisamente limitata. Sua madre a causa di una profonda depressione, necessita di continue attenzioni e suo fratello, Paolo, sta attraversando una fase di ribellione che lo porta spesso a mettersi nei guai. Proprio quando la situazione inizia a stabilizzarsi, e Pier sembra deciso a ritagliarsi maggiori spazi per se stesso, irrompe nel suo studio professionale suo padre, figura da sempre assente che da li a pochi giorni gli avanzerà una richiesta davvero sconvolgente. Questo episodio è destinato a stravolgere i già precari equilibri familiari. Salvare una vita può distruggerne altre? Pezzi di ricambio è un’opera profonda e toccante, che indaga sulle dinamiche dei legami affettivi e sulle conseguenze delle scelte affettive. Con una prosa scarna, secca, incisiva, e senza mai cedere a facile commozione, l’autore affronta un argomento scottante quale quello della donazione degli organi. E lo fa introducendo il lettore in un dramma domestico in cui le dinamiche familiari sono sviscerate e restituite in tutta la loro crudeltà: le nevrosi, i segreti, i tradimenti, gli amori e gli odi. Tutti i personaggi sono delineati a tutto tondo, di ciascuno si immaginano gioie e dolori e si comprendono le motivazioni delle azioni, dai figli che rifiutano un padre assente e traditore, alla madre che è ancora in parte vittima e complice del marito, al marito crudele, il carnefice, un uomo brutale e debole allo stesso tempo, egoista, ma che vive un dramma e cerca in tutti i modi di uscirne. La comprensione e l’approfondimento dei legami tra i personaggi è fondamentale per comprendere l’amaro epilogo, e per far riflettere il lettore sulla questione fortemente morale che chiude il libro.
L’autrice
Cinzia Doti è nata a Città di Castello (PG) il 30 novembre 1973. Laureata in lingue e letterature straniere, vive a Roma dove lavora come traduttrice e curatrice di mostre pittoriche. Questo è il
suo esordio letterario.