Alle prime ore di oggi 20 aprile 2013, i Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rossano, nei confronti di un cittadino italiano, cl. ’71 già noto alle FF.OO., gravemente indiziato dell’omicidio di una ragazza rumena il cui cadavere era stato rinvenuto a Rossano in località Leuca, all’interno del greto del torrente Colagnati il 17 u.s.
La donna è Florentina Boaru, 19 anni. Il corpo avvolto in un telo verde di plastica era già in avanzato stato di decomposizione. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, la donna, una prostituta, e l’uomo sottoposto a fermo avrebbero avuto una relazione. L’omicidio sarebbe maturato in seguito ad una lite fra i due, l’uomo, fra l’altro è sposato. All’identificazione di De Luca, i carabinieri sono risaliti grazie ad intercettazioni telefoniche partite dal numero di cellulare dell’uomo che aveva segnalato la presenza del cadavere.