Per il secondo anno consecutivo Sagra della sardella e paesaggio lunare hanno richiamato l’attenzione, chi per un motivo, chi per un altro, delle migliaia di visitatori che nelle due serate del 10 e 11 agosto hanno riempito il centro storico di Crucoli.
In particolare, quest’anno, la volta celeste offriva lo spettacolo tanto atteso della cosiddetta “SuperLuna”, con il plenilunio del 10 agosto, che non era altro che la Luna piena a perigeo, cioè alla minima distanza dalla terra (357.000 chilometri).
E nella splendido location della cima del castello crucolese, sono tornati gli astrofili del C.A.L.L.T. (Circolo Astrofili Luigi Lilio Torretta) a puntare i loro potenti telescopi digitali che tanto hanno meravigliato gli occhi di grandi e piccini saliti nel vecchio rudere ad osservare “da vicino” il bianchissimo satellite terrestre.
A proposito, ci dice Stefano Cidone, presidente dell’associazione torrettana, “la fase di plenilunio si ripete ciclicamente ogni 29,53 giorni, e il nostro satellite raggiunge il perigeo, cioè la distanza minima dalla Terra, ogni 27,32 giorni. La combinazione di questi due valori porta la Luna piena al perigeo una volta ogni 412 giorni circa; questo per noi si traduce in una Luna piena più grande e luminosa del consueto.”
L’ultimo appuntamento con questo fenomeno è stato lo scorso 12 luglio 2014 (luna distante circa 358.562 Km), e si è ripetuto la notte di San Lorenzo del 10 agosto 2014 (356.913 Km). Dai dati diffusi da “The Sky” la prossima Luna Piena sarà visibile il 9 settembre prossimo, quando disterà circa 361.113 km.
“Le idee non durano se non vengono di proposito trasmesse con chiarezza da una generazione all’altra”, così diceva Richard Feynman, uno dei più grandi fisici del novecento, e così il Callt, nonostante il lutto al braccio per la scomparsa della cara mamma del segretario del Circolo, Mariacaterina Straface, già dalle 19,30 di domenica 10 hanno inquadrato la Luna, il pianeta Marte e l’affascinante Saturno.
Il pubblico ha ammirato e riscoperto il cielo estivo e le sue meraviglie, ma non solo: sono stati, infatti, allestiti suggestivi percorsi espositivi riguardanti la Luna in modo da conoscere più a fondo il nostro satellite naturale.
“Considerando che la distanza media del nostro satellite dalla Terra è di circa 384.400 km, – ha spiegato Cidone – la Luna piena ha inondato di luce la nostra notte d’estate, catturando e rendendo partecipe un pubblico sempre più diversificato. È proprio emozionante contemplare la volta celeste ed avvicinare, non solo i ragazzi, all’astronomia e vivere questa grande avventura dei nostri tempi, la scienza.”
Il messaggio che i giovani astrofili di casa nostra vogliono trasmettere è quindi che occorre investire di più nella vitalità culturale del nostro territorio, coinvolgendo numerose competenze e professionalità presenti e disponibili a collaborare, valorizzando tutti i “luoghi” e le tipicità in modo da mettere in risalto e promuovere la realtà di Crucoli e di Torretta.
Il Circolo, costituito da Mariacaterina Straface, Vincenzo Forciniti, Francesco Gagliardi e Stefano Cidone, vuole insomma valorizzare il patrimonio delle tradizioni, attraverso una risorsa preziosa, la cultura, e si proietta al futuro attraverso nuovi eventi astronomici per regalare altre meravigliose serate sotto un cielo nitido e stellato.