L’Asp di Cosenza in collaborazione con l’azienda Ospedaliera, sta per avviare il servizio trasporto per neonati critici, il primo che viene attivato nella Regione Calabria. Si tratta di un servizio fondamentale per i bambini appena nati, già attivo da diversi anni in altre regioni d’Italia, che consentirà il trasporto dei piccoli bisognosi di cure presso la Terapia Intensiva Neonatale dell’Azienda ospedaliera dell’Annunziata. A tale scopo una equipe, composta da un neonatologo e da un infermiere specializzato della neonatologia di Cosenza raggiungerà a bordo di una ambulanza attrezzata la partoriente e il neonato e provvederà al loro trasporto nel reparto di terapia Intensiva del nosocomio cosentino. A guidare il progetto il neonatologo Rodolfo Gualtieri, responsabile della UOS Terapia Intensiva Neonatale di Cosenza. Tra i compiti affidati al professionista anche quello inerente la formazione del personale specializzato. “Colmata una grossa lacuna” ha detto il direttore Scarpelli, che ha evidenziato la qualità dell’iniziativa che consente alla sanità cosentina di allinearsi ad altre realtà del Paese e comunque già più avanti di altre Regioni italiane, avendo chiuso i Punti Nascita con meno di 500 nati, per come previsto dalla normativa vigente, con miglioramenti notevoli dell’assistenza neonatale in termini di sicurezza e qualità delle prestazioni. “Vogliamo costruire una sanità migliore, che risponda alle giuste istanze dei cittadini”.