Nel corso della mattinata, i Carabinieri della Stazione di Cosenza Principale, hanno fatto irruzione in una appartamento nel Centro storico del Capoluogo, occupato in fitto da alcuni rumeni, ritenendo che vi si nascondesse un soggetto della stessa nazionalità evaso dagli arresti domiciliari, e da ricercare. Fatta irruzione al primo piano dell’abitazione, nella popolosa zona S.Lucia, i militari sorprendevano quattro uomini e tre donne rumeni, tra cui Ionasoaei Gheorghe Iosif, 28enne, noto alle Forze dell’Ordine, evaso dagli arresti domiciliari da oltre due mesi, ove si trovava sottoposto per reato di furto e ricettazione.
Nel corso della perquisizione domiciliare e personale, allargata anche al secondo piano dell’immobile ove risiede il fratello dell’evaso, sono stati trovati generi alimentari (formaggi, soppressate, capicollo, ricotta e altro), sigarette e un computer Apple, per un valore complessivo di circa seimila euro. Mentre, sotto il cuscino di un divano del soggiorno è stata trovata una chiave di una autovettura, che successivi accertamenti hanno permesso di individuare parcheggiata in Piazza Valdesi. All’interno della Seat Cordoba sono stati trovati dei passamontagna, dei guanti e attrezzi utili allo scasso, nonché una pistola lanciarazzi. La merce alimentare ritrovata risultava essere stata rubata nel corso della notte, in un deposito di alimentari nel crotonese, il cui proprietario ne aveva denunciato il furto. Il Ionasoaei Gheorghe Iosif è stato tratto in arresto per evasione e denunciato in stato di libertà con il fratello I.S.C., 23enne, per furto aggravato in concorso nonché detenzione abusiva di arma clandestina, mentre l’altro connazionale L.R.M., 31enne, oltre a rispondere all’Autorità Giudiziaria per gli stessi reati, dovrà rispondere anche per il favoreggiamento all’evasione essendo locatario dell’immobile.