Si è concluso con un nulla di fatto l’incontro fra alcune decine di famiglie di Cirò Marina e il direttore dell’Asp di Cirò Marina, D’Ippolito. Motivo dell’incontro il malcontento evidenziato all’indomani della decisione della Commissione Medici Pediatri di assegnare a circa 30 famiglie l’assistenza pediatrica, in un primo momento affidata al medico di base, dott. Giuseppe Bombardiere, alla neo postazione istituita a Verzino. La decisa protesta delle famiglie, oltre che per i motivi di opportunità ed evidente difficoltà che ne è sorta, perché, questo è un punto a loro dire “strano” soprattutto in considerazione che, i prossimi neonati, potranno invece optare per i due studi pediatrici già operanti sul territorio ma che, era stato detto al momento dell’istituzione del terzo studio pediatrico, non potevano più ospitare altri assistiti.
“Sembra quindi illogico e irrazionale” hanno altresì detto le mamme, in quanto così facendo si penalizza solo le famiglie che in un primo momento si erano vista negare la possibilità di essere assistite da uno dei due studi pediatrici locali a causa del soprannumero. Sarebbe stato quindi, anche perché ripetutamente sollecitati dallo stesso Sindaco di Cirò Marina Roberto Siciliani, istituire la terza postazione a Cirò Marina e non a Verzino, ripetiamo, con le negatività e difficoltà che ne scaturirebbero. Le mamme intanto, non si “arrendono” e stanno valutando di presentare un esposto denuncia per verificare se l’operato e la decisione siano conformi ai dettami legislativi e di garanzie della salute pubblica in materia di assistenza sanitaria.