E’ morto nel pomeriggio oggi l’uomo di origine marocchina che era stato colpito da meningite ed era ricoverato all’Ospedale di Crotone. Mohamed aveva 37 anni e lavorava come mediatore culturale presso la Questura di Crotone. L’Asp locale ha invitato ad evitare allarmismi precisando che si tratta di un caso ‘sporadico’ (leggi).
Il segretario provinciale del Sindacato Italiano Appartenenti Polizia (Siap), Gianfranco De Carlo, in una nota tiene a precisare: “dal primo momento in cui si è avuta la certezza della malattia “meningite batterica” che ha colpito il povero Mohamed, il questore e il prefetto si sono immediatamente attivati affinché si potesse conoscere l’effettivo rischio e pericolo per tutti gli operatori di polizia, e non solo. E’ stato infatti convocato con urgenza un incontro con i medici dell’ospedale e il dott. Pontieri medico della polizia di stato, unitamente alle altre forze di polizia ed esercito. Tutti i sanitari hanno ben descritto il caso e tranquillizzato tutti, dicendo che il contagio avviene solo per diretto contatto e non per contatto indiretto cioè in seconda persona. Hanno sottolineato che nessun caso di meningite è presente al campo Sant’Anna. Soltanto chi e’ stato a diretto contatto con l’ammalato negli ultimi 10 giorni deve fare la profilassi medica. Non e’ necessario fare la profilassi ai propri familiari. Ad ogni modo chiunque ritenesse di avere dei sintomi particolari o ricorda di aver incontrato l’ammalato puo’ recarsi all’ufficio sanitario della polizia e farsi somministrare l’antibiotico. Pertanto rimane il livello di attenzione per tutti ma senza allarmismi e notizie infondate”.