L’Asp di Cosenza ha superato i controlli di verifica dello scorso ottobre per quanto riguarda il possesso dei requisiti per l’accreditamento dei centri trasfusionali da parte della commissione regionale. A questo proposito il direttore generale facente funzioni, il dottor Luigi Palumbo, ha espresso particolare soddisfazione per il “riconoscimento ricevuto dalla commissione Sangue della Regione in relazione ai tre centri trasfusionali dell’Asp di Cosenza”.
“Vengono premiati gli sforzi, fatti da tutti i dirigenti e dal management dell’Asp di Cosenza negli scorsi mesi, per rendere i servizi trasfusionali adeguati e rispettosi dei criteri previsti per ottenere l’accreditamento. L’Asp di Cosenza – ha detto ancora Palumbo – ha provveduto con estrema urgenza a realizzare tutte le modifiche strutturali necessarie, e a dotare i centri delle attrezzature necessarie per rispondere ai requisiti”. “Tutto ciò – continua l’interessato – ha permesso al centro trasfusionale di Castrovillari di diventare il centro di riferimento per l’ospedale di Cosenza, mentre i centri di Paola e Rossano hanno mantenuto la loro specificità e autonomia operativa, nel rispetto della nuova organizzazione prevista dalla Regione». «Novità sono poi previste – fa sapere Palumbo – per quanto riguarda il rinnovamento tecnologico messo in cantiere dall’Asp: oltre alle apparecchiature per Tac e risonanze magnetiche da installare nei prossimi mesi, sono state avviate le procedure per l’acquisto di nuovi ecografi, di telecomandati radiologici e altra strumentazione che migliorerà – conclude – le prestazioni sanitarie”.