Gennaio incombe, la riapertura del mercato è alle porte: la sessione più difficile da interpretare, chi vola in classifica vuole rinforzarsi e non vende i suoi gioielli, chi sembra in caduta libera fa di tutto pur di acquistare e spesso sbaglia. Dalla Serie A, con l‘Inter che cercherà in tutti i modi di accontentare Roberto Mancini, Lavezzi pista difficile, più facile arrivare a Cerci con l’Atletico Madrid che si sta già cautelando in caso di rottura con l’ex Torino. La Juventus stringe per un difensore, Rolando sempre più vicino anche per le vantaggiose condizioni economiche dell’affare e potrebbe cercare una prima punta in caso di rottura definitiva con Giovinco. La Roma cerca di rinforzarsi ancor di più ma pensando anche al futuro visto che Glen Johnson e Petr Cech sono obiettivi concreti mentre il Napoli si è già portato avanti chiudendo gli affari Gabbiadini e Strinic. Sarà anche il mercato dei cavalli di ritorno, tutti vogliono tornare nel Bel Paese, da Gilardino sogno proibito del Parma e conteso anche dall’Atalanta, da Diamanti che sogna il Milan ma che è stato sondato dalla stessa Atalanta e dalla Sampdoria, fino a Taarabt obiettivo dei blucerchiati e Pato, intrigante opportunità per la Fiorentina.
Il mercato di A è già partito, quello di B entrerà nel vivo nei primi giorni del nuovo anno. Tante le partite ancora da disputare e obiettivi di classifica ancora non cosi chiari. L’Avellino studia la situazione di Vita, centrocampista in scadenza a giugno con il Monza, mentre dallo stesso Monza arriverà il primo innesto per il Crotone di Massimo Drago con l’ex Reggina Valerio Foglio che è ad un passo. Suggestiva ipotesi Scuffet per la porta pitagorica, l’Udinese per ora dice no, la crisi del Catania è figlia dell’improvvisazione con Cosentino che da quando è arrivato ne ha azzeccate davvero poche e cercheranno pochi giocatori ma di grande qualità cosi come il Bari che sogna Bellomo e Pavoletti, obiettivi ambiti e difficili. Entrerà presto in scena il Bologna, con un direttore bravo ed esperto come Pantaleo Corvino sostenuto da una proprietà importante dal punto di vista economico ma anche ambiziosa e vogliosa di risalire.
In Lega Pro, tante difficoltà per le calabresi. Il Catanzaro investirà ancora nonostante le smentite, al Cosenza previsti solo qualche innesto per puntellare la rosa anche se il grosso è stato fatto. La Vigor è ferma ma occhio alla Reggina autentica mina vagante che punta a risalire velocemente, il mercato come unica ancora di salvezza. Sogni ma soprattutto necessità con budget sempre più risicati, il mercato è pronto a riaprire i battenti…