A St. Georgen im Schwarzwald si è tenuta dal 20 al 23 marzo 2015 la “Bergstadtgeschichten” (“Storie di città di montagna”), il borgomastro Michael Rieger ha voluto condividere l’evento con il comune di Scandale, che da 25 anni è ufficialmente gemellato. “Come sindaco ho accolto l’invito e per l’occasione ho partecipato all’evento, d’altronde, nello Schwarzwald è presente ancora una grossa comunità scandalese” ha affermato il sindaco Iginio Pingitore. Tre giornate piene, caratterizzate dall’amicizia che lega i due comuni, un clima festoso e di accoglienza ha fatto da padrone. Michael Rieger conosce un po’ la lingua italiana e senza interprete, ha fatto gli onori di casa, iniziando la visita nella biblioteca cittadina, seguita poi da una passeggiata nel mercato e uno sguardo nella zona industriale Hagenmoos a Peter Zell.
Nella biblioteca comunale è stato possibile vedere una mostra sui primi immigrati italiani diretti per la Germania, in modo particolare quelli provenienti da Scandale. Grazie al consigliere comunale Manfred Scherer, più volte ospite a Scandale durante le visite ufficiali, possiede diversi articoli di giornali e foto che per l’occasione li ha resi disponibili. “I documenti testimoniano l’amicizia rafforzata nel tempo tra tedeschi e italiani – afferma Pingitore – attraverso i quali si sono potute ammirare tante storie, foto dei vari sindaci succedutisi a Scandale e a St. Georgen dopo la firma del patto di gemellaggio avvenuto il 2 dicembre 1989 a St. Georgen e il 2 giugno 1990 a Scandale”.
Nei locali della biblioteca comunale lo scandalese Filippo Bomparola ha presentato interessanti immagini di formato poster sull’emigrazione, la moglie, sig.ra Barbara Zanoni, attiva in questi ultimi scambi di gemellaggio, per quest’occasione non ha fatto mancare il prezioso contributo. “In questi giorni – racconta il primo cittadino – momenti più espressivi e belli sono stati nella sala conferenza del cosiddetto “stadthalle” di St. Gerogen, dove per quasi tre ore è stato possibile vedere la proiezione di un servizio che riguarda la vita socio-artistico-culturale, l’artigianato e l’attività economica di St. Georgen, settanta soggetti interessati all’evento e tra uno spezzone e l’altro si sono esibiti davanti ad un numeroso pubblico”.
A chiusura una toccante canzone di Felice Mastrovito, dal titolo “ figlio del sud “ è stata eseguita veramente con il cuore da Luigi Bomparola, emigrato di Scandale a St. Gerogen. Subito dopo Pingitore è salito sul palco, assistito da un giovane interprete, Giovanni Costantino. “Il pubblico mi ha riservato una calorosa accoglienza, lo stesso Jörger, che è stato a Scandale nel 2014, dopo averci ringraziato per l’ospitalità ricevuta mi ha intervistato, ho risposto alle sue domande, ho portato i saluti della comunità scandalese e ho ringraziato tutti. La manifestazione ha avuto un grande impatto mediatico, oltre 1.500 persone hanno potuto vedere il servizio in una sala con una capienza fino a 500 persone, dove è stato possibile vedere tre appuntamenti in due giornate diverse. Il viaggio è stato interessante, gli amici tedeschi di St. Georgen con questa manifestazione hanno conosciuto meglio le nostre abitudini e tradizioni, maturando tanta curiosità e desiderio di conoscere la nostra terra”. Il prossimo incontro si terrà a Scandale nel mese di agosto.