Ieri sera, intorno alle 23.00, i Carabinieri di Crotone insieme ad i colleghi del Reparto Operativo sono accorsi ad Isola Capo Rizzuto in piazza Roma, nei pressi del Bar “Romania Style”, dove poco prima Michael Catizone, studente classe 99, frequentante la locale scuola media inferiore, a seguito di alcune ferite da accoltellamento era deceduto, mentre altri due ragazzi uno classe 93 ed uno classe 95 erano rimasti feriti.
L’ARRESTO – L’attività corale dei Carabinieri ha permesso, pertanto, di giungere rapidamente all’identificazione dell’autore dell’aggressione mortale: Pullano Carmine, 31enne disoccupato, originario di Isola di Capo Rizzuto, già noto alle forze dell’ordine. Le operazioni eseguite hanno consentito di accertare che a seguito di un litigio per futili motivi scoppiato all’interno del citato bar, il 15enne, gli altri due ragazzi rimasti feriti ed il Pullano avevano dato inizio ad una rissa che si era conclusa all’esterno del locale con l’accoltellamento dei tre ad opera del 31enne, datosi successivamente alla fuga, facendo perdere le proprie tracce. In un’abitazione estiva, attualmente disabitata ma solitamente in uso nei periodi estivi alla madre del 31enne, i militari di Isola, dopo aver abbattuto la porta di ingresso, hanno rintracciato il ragazzo nascostosi sotto alcuni materassi accatastati in una camera da letto. I Carabinieri, dopo aver puntato le loro torce nella stanza, hanno scorto con sorpresa la mano del 31enne emergere sotto la catasta dei materassi ed hanno potuto così mettere fine alla fuga del giovane. I militari hanno pertanto proceduto a sottoporre il Pullano ad un fermo di indiziato di delitto, ed, al termine delle formalità di rito, a tradurlo presso il carcere di Catanzaro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.