I Giovani Democratici hanno protocollato una richiesta presso il comune di Cirò Marina che ha per oggetto la conversione a LED dell’illuminzaione pubblica. “A Cirò Marina spendiamo oltre 980.000 euro all’anno per utenza e canoni dell’energia elettrica (fonte: soldipubblici.gov.it). Con la conversione a lampade a LED potremmo avere un risparmio del 60% sulla bolletta comunale” dichiarano i Giovani Democratici. L’uso di lampade a LED consentirebbe una riduzione dei costi di manutenzione di circa il 6O% e dell’inquinamento luminoso di oltre il 90%, un minor impatto ambientale, grazie alla riduzione delle emissione di CO2 (il gas principale responsabile dell’effetto serra) ed alla totale assenza di metalli inquinanti, rispetto alle tradizionali soluzioni per l’illuminazione pubblica.
“Le lampade a tecnologia LED – continuano i GD – hanno una aspettativa di vita enormemente superiore alle lampade con tecnologie tradizionali; migliori prestazioni con tempo di accensione e riaccensione inferiore; miglior mantenimento dell’erogazione dei Lumen nel tempo comparata con lampade tradizionali; rendering dei colori più elevato e reale ed effetto vibrazione sostanzialmente nullo, con conseguente contributo ad una superiore sicurezza stradale. Ma la cosa più importante che vogliamo evidenziare è che esistono sul mercato delle società che offrono la possibilità di innovare l’illuminazione pubblica senza investimenti da parte delle pubbliche amministrazioni o gli enti che ne fanno richiesta, ricoprendo i costi iniziali sulla base del risparmio effettivo prodotto dalla sostituzione degli impianti. Un aspetto riteniamo fondamentale viste le condizioni economiche del nostro comune. Abbiamo numerosi esempi in tutta Italia in cui comuni, anche piccoli, hanno deciso di attuare questo tipo di politiche”.
La bolletta comunale si paga con il contributo dei cittadini che hanno sempre pagato,quindi per primi sono loro che andrebbero a risparmiare!