Nel corso di mirati servizi sul territorio tesi ad accertare la corretta applicazione delle normative anti inquinamento da parte di strutture ricettive e di stabilimenti balneari dislocati lungo le coste del cosentino, la Polizia di Stato, coadiuvata da personale della Guardia Costiera di Praia a Mare e dei locali Comandi di Polizia Municipale, ha effettuato una serie di controlli presso alcuni stabilimenti balneari ubicati nei comuni di Scalea e Praia a Mare. In particolare, l’oggetto dei controlli riguardava prioritariamente l’accertamento circa il corretto smaltimento dei liquami e delle acque reflue provenienti dalle strutture, anche alla luce dell’annosa questione dell’inquinamento delle coste.
La Polizia di Stato ha riscontrato violazioni di natura penale in materia di immissione di sostanze pericolose nell’ambiente e di danni alla salute pubblica, nonché violazioni al Codice della Navigazione, in materia di illecita occupazione di spazi demaniali, all’esito della quale venivano deferite all’A.G. tre persone. Si è proceduto, inoltre, al sequestro preventivo di alcuni locali adibiti a bar ed a servizi igienici, poiché da tali locali medesimi lo sversamento dei liquami, anziché essere regolarmente regimentato, sfociava sull’arenile demaniale.