La politica di “Rinnovamento” annunciata dal Partito Democratico di Cirò Marina è ovviamente apprezzata dai Giovani Democratici. Apprezzata e sottoscritta oltre che votata nella direzione cittadina del circolo. “Come non si può essere d’accordo sul rinnovamento della classe dirigente e come si può negare che questa è la battaglia delle battaglie per i Giovani Democratici, che da anni cerchiamo di vincere e che per anni abbiamo cercato di “convincere” tutto e tutti che questa sia la strada giusta. Registriamo oggi che una generazione di amici e compagni che per anni purtroppo ha dormito sonni tranquilli nel mentre le “idee camminavano sulle gambe sempre degli stessi volti noti”, ha finalmente preso posizioni nette di discontinuità rispetto al passato. Da parte nostra diciamo che il rinnovamento della classe dirigente è un fatto abbondantemente assodato, per certi versi scontato, sulla quale non abbiamo nemmeno intenzione di discutere anzi vogliamo rilanciare. Rilanciamo perché di certo il solo rinnovamento non può rappresentare in toto un “progetto politico”.”
“Abbiamo imparato infatti sulla nostra pelle che i “Dinosauri” della politica sanno pure reincarnarsi con giovani rampolli accondiscendenti, spesso espressione di un qualcosa o di un qualcuno, e quindi sapranno facilmente aggirare l’ostacolo che “noi tutti della grande famiglia del PD” gli stiamo mettendo davanti, col rischio che all’alba del giorno dopo le amministrative 2016 tutto andrà a farsi benedire e pagine e pagine di scritti resteranno alla storia come la più grande illusione del nuovo secolo. A noi interessa dunque discutere di “cose da fare” non di persone. Ci rivolgiamo a tutta Cirò Marina per proporre idee che mirano anzitutto a cambiare le carte in tavola, a mettere chiarezza a rendere il tutto più trasparente. Ancora una volta col rischio di annoiare chi legge noi rivendichiamo l’esigenza di munire l’attività amministrativa del nostro paese di semplici “accorgimenti” che rivoluzioneranno il modo di fare politica e metteranno i cittadini in condizione di sapere: lo Streaming del Consiglio Comunale, l’Anagrafe Pubblica degli Amministratori, il Bilancio Sociale, il Bilancio Partecipato, sono tutte proposte semplici ed efficaci e che soprattutto daranno luce e chiarezza ad ogni singolo atto amministrativo. Dunque su questo vogliamo discutere e di questo vogliamo parlare, in tutte le sedi opportune e con tutti quelli che ci stanno augurandoci che molto presto il nostro progetto diventi realtà”.
Grazie Angelo, Grazie Quesique de populo.. Grazie a tutti quelli che su questo giornale, che gentilmente ci ospita, e sui social network ci riempiono di messaggi con dentro idee e proposte. E’ quello di cui abbiamo bisogno ed è quello di cui ha bisogno Cirò Marina. Basta parlare di persone, che sono poi sempre le stesse, basta discutere di poltrone, noi ci confrontiamo sulle idee.
Carissimi non sono un giovane ma apprezzo che nuove persone per lo più giovani si occupino di politica. Mi permetto di suggerire alcuni punti su cui intervenire per il bene della nostra cittadina. Per primo occorrerebbe controllare tutte le costruzioni per verificare se sono prime abitazioni oppure no. Controllare nel contempo se viene pagato il consumo dell’acqua, anche se viene utilizzata acqua prelevata da un pozzo perchè poi l’acqua va nel depuratore e quindi andrebbe pagata la depurazione.INSISTERE SULLA DIFFERENZIATA. Potenziare la polizia locala sul territorio, aumenterebbe notevolmente(se dovessero fare contravvenzioni a chi non usa le cinture, casco e chi usa il telefonino mentre guida) l’introito comunale.
Idea n°1: rispettare e fare rispettare le leggi.
Ne consegue che: si fanno le gare e non le trattative private; si fa rispettare il codice della strada in ogni suo articolo e non solo relativamente alle strisce blu; ciò che è affidato in concessione non diventi di proprietà del concessionario; ove si assumano obblighi gli stessi dovranno essere assolti; ecc. ecc.;
Idea n°2: i bambini siano al centro dell’attenzione dell’amministrazione.
Ne consegue che: le scuole dovranno essere pulite, funzionali, comode e, aggiungo, belle (di modo che tutti, anche i poveri, vivano in un ambiente sano e confortevole); le strisce pedonali siano dipinte per i bambini che vanno a scuola (dato che i genitori pagano le tasse) e non l’estate per i turisti; ecc. ecc.;
Idea n°3: i partiti candidino persone che abbiano onestà, intelligenza, capacità comprovate e, soprattutto, dignità, in modo da saper riconoscere eventuali errori e trarne le conseguenze senza cercare di restare a tutti i costi “in sella”.
Incominciamo da questo e tutto il resto verrà da sè.