Sulla crisi dell’aeroporto di Crotone è intervenuto anche il sindaco di Cirò Mario Caruso, il quale in una nota scrive: “È giunto il momento di realizzare una società unica che gestisca gli scali calabresi e che veda la Regione Calabria impegnata in prima linea, in una azione di governo di questo settore. L’obiettivo deve essere rafforzare le singole società aeroportuali attraverso un unico piano di investimento. Il Parlamento, dal canto suo, intervenga sulle imposte nelle aree già colpite dalla crisi e fortemente disagiate per assenza di infrastrutture”.
D’altra parte il primo cittadino aveva già destinato 80 mila euro dalle Royalties come contributo al sostentamento dell’aeroporto crotonese. Adesso- prosegue Caruso- “ il Governo faccia la sua parte. Il territorio, già fortemente carente di strade e ferrovie, non può essere continuamente mortificato. A pagarne le spese saranno i cittadini e delle imprese. Oltre alla negazione della mobilità si danneggerà il turismo e andranno persi centinaia posti di lavoro”. È quanto ha dichiarato il sindaco Mario Caruso commentando la decisione della compagnia aerea Ryanair di cancellare tutti i voli anche dall’Aeroporto Sant’Anna di Crotone a partire dal prossimo mese di ottobre, a causa – questa la denuncia della compagnia irlandese – dell’aumento delle tariffe stabilito dal Governo.
Non si puo’ tacere ne’ essere indifferenti al grido d’allarme lanciato dal sindaco caruso circa gli scali aeroportuali dell’intera calabria.La mobilita’da e per la regione va assolutamente assicurata,alla politica e alle forze sane il compito di trovare una soluzione condivisa e definitiva,la calabria ha assoluto bisogno di mobilita’.Cordialmente