Oggi Greenpeace e altre associazioni hanno organizzato un sit-in davanti a Montecitorio per chiedere al governo di indire un Election Day che accorpi il referendum sulle trivelle al primo turno delle prossime amministrative. Un referendum che riguarda da vicino anche la Calabria. Oltre a facilitare la partecipazione democratica, si risparmierebbero così tra i 350 e i 400 milioni di euro. Greenpeace rileva come dal governo non sia ancora giunta alcuna indicazione in tal senso, nonostante molte associazioni, movimenti e decine di migliaia di cittadini siano uniti in questa richiesta. Una petizione a sostegno dell’Election Day ha raccolto in pochi giorni oltre 65 mila firme.