“La Bellezza: il Sacro, la Terra, il Mare”: questo è il titolo del progetto candidato, dal Parco Scientifico con il Museo Archeologico di Crotone, alla Presidenza del Consiglio ed al MIBACT per promuovere l’incontro tra l’innovazione applicata all’archeologia, allo spettacolo ed alla musica per potenziare l’attrattività dei Musei del crotonese. “Nonostante la grande bellezza di questo patrimonio – afferma la referente Maria Bruni – vi sono numerosi problemi legati alla fruizione e gestione, difficoltà che non riescono ad offrire un contributo per un prodotto turistico culturale compiuto”.
“Il Parco, dunque, intende creare un sistema omogeneo e virtuoso di valorizzazione che tende a connettere queste due strutture museali e dotarle di strumenti e servizi immateriali per rendere più agevole la comprensione la loro storia ed attrarre, con le dovute suggestioni, i fruitori. Si partirà dall’ideazione di un marchio unitario tra le due strutture che sarà riportato su tutto il materiale comunicazionale che si andrà a produrre. Si punterà sui media e sui social per raggiungere il pubblico più giovane e facilitare il rapporto tra l’istituzione museale e l’utenza. Il Parco proporrà agli enti presenti sul territorio – continua la Bruni – lo sviluppo di pacchetti con percorsi/itinerari archeologici, naturalistici, enogastronomici e religiosi. Un’attenzione particolare è indirizzata ai bambini mediante spettacoli ed eventi di intrattenimento con connotazione educativa e culturale, essendo i contenuti legati alle caratteristiche storiche dei due Musei. Dal punto di vista degli allestimenti, con il direttore Aversa, si è stilato un elenco di priorità per queste due strutture che vanno dagli arredi alla connessione wi-fi a strumenti multimediali con informazioni plurilingue che contribuiranno a dare visibilità ai due Musei del crotonese”.