“Dopo aver portato la mia musica in Germania ed aver conquistato il pubblico tedesco, quest’ anno ho deciso di portarla in Calabria, in particolare nel villaggio Palumbosila e, finalmente, sono riuscito a conquistare un pubblico della mia terra. Un pubblico magnifico e pieno di calore, siciliano e pugliese” così esordisce in una sua dichiarazione, Frank Facenza, cantante cirotano che dopo tanti sacrifici e tanto studio ha realizzato il suo sogno. Il sogno di esibirsi con la sua musica. Un genere musicale che fa sognare e nello stesso momento fa ballare. “Non dimenticherò i miei cavalli di battaglia che oggi mi hanno portato qui, continua Francesco Facenza, parlo di Massimo Ranieri, Adriano Celentano, Modugno e attualmente la musica di Checco dei Modà. Sono un cantautore ed ho sempre amato la musica fin da quando avevo 6 anni. Oggi, dopo i circa 26 anni di attività, annuncio a tutti i miei estimatori, che prima del 2017 pubblicherò il tormentone dell’estate 2016 che sta spopolando, “Fragole” estratto dall’ album ‘L’amore è vita’.“
Figlio d’autore. Il padre Pino e lo zio Pasquale sono stati istrioni della Rampa, organizzata negli anni ’60 dal capo Mezzotero. Loro, sempre presenti, hanno contribuito a far della Rampa un momento provinciale di musica e di svago a basso costo ovvero a costo pressocchè zero. le poche spese sostenute erano fronteggiate dalle promozioni del mitico Osvaldo Baffa, che gridando “sposi felici sarete se da Torchia vi servirete” raccoglieva fondi.