Ancora vittime della strada e di nuovo sulla famigerata Strada Statale 106. È di stamani l’ennesimo incidente mortale che è costato la vita a tre persone, appartenenti alla stessa famiglia. Lo scontro è avvenuto all’alba, intorno alle 4, tra un’auto ed un mezzo pesante tra gli svincoli di Villapiana scalo e Villapiana lido, nel cosentino, dove il traffico è provvisoriamente bloccato. Lo scontro è stato violentissimo, secondo quanto si è appreso il tir viaggiava verso Taranto mentre l’auto proveniva dalla direzione opposta. Nell’incidente tre persone sono decedute.
Si tratta dei componenti di un nucleo familiare, che viaggiavano sulla stessa vettura, un Opel Mokka, che, per cause in corso di accertamento, si è scontrata frontalmente con un mezzo pesante. Le vittime sono Roberto Santini, 51 anni, di Messina e militare della Guardia di finanza che prestava servizio a Taranto, la moglie Rossella Sardiello (46), e il figlio Marco. Ricoverata in prognosi riservata nel reparto di rianimazione Giorgia, 14 anni, che in un primo momento sembrava fosse anche lei deceduta. Le vittime erano partite la notte scorsa da Taranto dirette in Sicilia. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale di Rossano e Trebisacce, i carabinieri di Corigliano ed i finanzieri del gruppo di Sibari nonchè le ambulanze del 118 e gli operatori dell’Anas per gestire la viabilità e i vigili del fuoco che hanno estratto le vittime dalle lamiere contorte.
Tocca a noi, popolo della Calabria, chiudere queste strade, teatro di tragedie infinite, arma in mano allo Stato che uccide giorno per giorno senza sentirsi in colpa. Chiudiamo ogni collegamento, meglio isolati che complici inconsapevoli di questi omicidi. Invito tutti i nostri politici a guidare su queste strade, magari con un’ utilitaria come la maggior parte della gente