L’assemblea dei soci del Gruppo ‘Amatruda’ dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia (ANMI) ha decretato un significativo riconoscimento ai sub impegnatisi volontariamente nella manifestazione svoltasi a Cirò Marina il 28 agosto scorso nel 73° anniversario del siluramento della torpediniera Lince (leggi articolo). Per l’occasione Saverio Lettieri, delegato della Sezione aggregata ANMI di Cirò Marina, ha espresso a nome di tutti i soci e patronesse del Gruppo e della Sezione la gratitudine per la collaborazione offerta dai sub, che hanno reso omaggio ai caduti deponendo una corona di alloro sull’obelisco che nei fondali di Punta Alice segna il luogo dove il 28 agosto 1943 la torpediniera venne silurata dal sommergibile britannico Ultor.
Lettieri ha quindi elencato i nominativi dei sub presentandoli al Consiglio Direttivo e a tutti i soci intervenuti: istruttore subacqueo Nase Antonio Orto di Cirò Marina, che, oltre ad immergersi nei fondali di Punta Alice, ha messo a disposizione il proprio natante con il quale ha accompagnato i soci dell’ANMI sul luogo del siluramento; istruttore subacqueo Naui Giovanni Lettieri di Cirò Marina, socio ANMI; Dive Master Nase Umberto Pascale di Varese; Master Naui Vittorio Papaianni di Cirò Marina, socio ANMI; infine i sub crotonesi Bruno Calindro, Pietro Livani, Vincenzo Montesanti, didattica FIPSAS, appartenenti al gruppo ASD dedicato al compianto giovane sub Marco Panaia, di Crotone, scomparso prematuramente due anni fa nelle acque antistanti il promontorio di Capo Colonna. A tutti è stato consegnato il gagliardetto del Gruppo ANMI ‘Amatruda’ in segno di apprezzamento per la grande professionalità e disponibilità dimostrate. Il vice presidente e segretario del Gruppo, Luigi Laterza, ha espresso ai soci cirotani la soddisfazione dell’intero Consiglio Direttivo per il lavoro svolto ed ha auspicato che anche a Cirò Marina venga costituito un Gruppo dell’ANMI.