Alla presenza del coordinatore regionale del partito Fratelli d’Italia, Ernesto Rapani e della coordinatrice provinciale Maria Adele Bottaro, affiancata da Maria Daniela Panteca, coordinatrice della nuova sezione di Cirò Marina, è stata inaugurata con il taglio del nastro e la benedizione del Parroco Don Gianni Filippelli, la nuova sede del movimento di che fa capo alla Giorgia Meloni. Una sala piena di aderenti, simpatizzanti che ha ricevuto la visita anche di una delegazione della Giunta Comunale di Cirò Marina, con il Sindaco, Nicodemo Parrilla che ha portato il suo saluto “certo che la nascita di un partito porterà arricchimento per la città in termini di nuove proposte, suggerimenti e collaborazione utili alla comunità”. Ma è sembrato, più che una inaugurazione, “un cercato, voluto e felice, ritorno a casa”, come ha anche detto, Salvatore Malena che di recente aveva annunciato in seno all’ultimo consiglio Comunale, la sua adesione a Fratelli d’Italia. Infatti, l’aria che si respirava in sala, era quella di tante persone che finalmente si sono ritrovati intorno ad un’ideale politico, ad un’idea. Concetto ben rimarcato dal Coordinatore regionale, Rapani, che nel fare l’escursus della sua lunga militanza nel fronte della Gioventù, in An, poi nella Pdl, oggi dopo una lunga riflessione, personale e politica, ha ripreso la strada “temporaneamente deviata, per ritrovarsi con idee nuove e progetti nuovi nell’area dove trovano spazio, valori, regole, coerenza e attenzione al territorio”. “Un’attenzione al territorio ricco di cultura, storia e risorse non pianamente valorizzate e difese”, come ha detto nel suo intervento di salutola portavoce provinciale, Maria Adele Bottaro. Rapani, che fra le tante cose ha invitato tutti gli aderenti e le altre forze politiche e i partiti, anche quelli di opposizione, a guardare ai reali bisogni del territorio e della sua gente e che per tali ragioni ha invitato tutte le sezioni a costituire diverse commissioni, fra le quali, prioritariamente quella dell’Istruzione, da dove passa la cultura,affidata a Cirò Marina a Filomena Caruso che ha accolto di buon grado tale impegno, all’agricoltura, che sarà guidata dall’agronomo Scarpelli e poi il dipartimento delle “Quote rosa”, la SS 106, la linea ferroviaria, il laboratorio politico “officina Ionio-Italia”. Insomma un ruolo, quello di Fratelli d’italia che vuole essere di confronto con le altre forze politiche, ma che crede anche che da un confronto leale e sano con tutte le forze sociali possa dare risultati diversi per la comunità, per farla sentire partecipe delle scelte e dei programmi, del loro futuro.