Il 22 dicembre 2014, Jonathan Cariati, detto Zolla, ha avuto un arresto cardiaco ed è rimasto troppo tempo senza ossigeno al cervello. Da quel giorno è in stato vegetativo. Dopo aver passati i primi cinque mesi all’ospedale di Bologna, è stato trasferito al centro Palazzolo di Milano fino al 29 aprile 2016. Ora Zolla è tornato nel suo paese, nella casa di riposo J.B. Festaz di Aosta, circondato dall’affetto dei suoi cari che si recano a trovarlo. Il suo stato di salute è costante ma ovviamente vorremmo tutti rivederlo in piedi, soprattutto il suo bambino Alexandros, di 4 anni. Per questa ragione Pino e Maria i suoi genitori, hanno il progetto di riportarlo a Chambave, nella sua casa dove è cresciuto: la speranza è che ritrovare casa sua lo stimoli a ricordare e lo aiuti a riprendere coscienza. Per poterlo fare è necessario rendere la casa attrezzata, funzionale e accessibile alle sue condizioni. “Per questo vorremmo adoperarci in ogni modo per aiutare la famiglia a raccogliere i fondi necessari, tutti ed in particolar modo noi amici cirotani, con tanta generosità”. Questa la dichiarazione del presidente del Cast di Cirò Marina, Cataldo Golino, che ha programmato e organizzato per il 22 ottobre prossimo, sabato, una cena benefica. Durante tale occasione interverrà lo stesso papà di Jonathan, Giuseppe Cariati, oltre ad altri amici e sostenitori dell’iniziativa.