L’apertura dei lavori è stata affidata al Cav. Pasquale Pantuso, vicepresidente dell’associazione, mentre il cardiologo dott. Nicola Cosentino, dell’Ospedale di Cariati, consulente medico del sodalizio, ha coordinato i lavori. All’inizio della serata è intervenuto, per portare i saluti dell’amministrazione comunale il dott. Francesco Cosentino, presidente del Consiglio Comunale di Cariati, poi, il dott. Roberto Caporale, cardiologo dell’ospedale di Cosenza, ha brillantemente trattato l’argomento “Un defibrillatore per la vita”, seguito dal tema “Una vita per lo sport”, con la testimonianza di Francesco Cozza, nativo di Cariati, allenatore ed ex calciatore di serie A, presentato da mister Giuseppe Greco. Cozza, rispondendo a una domanda di Greco ha dichiarato che “la maglia che ho indossato con più entusiasmo è stata quella del Genoa, la più anziana società italiana praticante il calcio”, poi ha raccomandato ai tantissimi ragazzi delle scuole cittadine, presenti al convegno, “di studiare molto e praticare lo sport per i valori che conserva, che sono diversi da quelli che mondo virtuale propone oggi”. A conclusione della manifestazione sono stati consegnati gli attestati di benemerenze ai familiari di due calciatori della Cariatese, scomparsi, negli anni scorsi: Bruno Rizzo e Antonio Russo. Altri attestati sono stati consegnati anche a Leonardo Capalbo e Francesco Cozza, presenti in sala. Infine è stata data, la “Coppa del Cuore” alle squadre prime classificate del “1^ Torneo dello sport città di Cariati”, al quale hanno partecipato le formazioni calcistiche della scuola primaria e secondaria dell’Istituto Comprensivo e delle scuole superiori della cittadina jonica cosentina, organizzato da mister Pino Greco. Infine, Aldo Fortino ha donato agli Amici del Cuore un quadro raffigurante il logo di Mezzogiorno in famiglia.