Alcuni successi contano più di altri. Per la memorabilità del risultato, ad esempio. Per l’alto tasso di difficoltà della prova, o per l’avversità logistica della gara. Competere in Francia con un Sauvignon in purezza di origine calabrese è una sfida ardua, intrinsecamente densa di difficoltà. Si gioca in trasferta, nella tana dei campioni. Cercare consacrazione nella terra dove quel vitigno è nato e si affermato a livello internazionale, è quasi un’idea folle. Per sfidare i maestri bisogna avere grande coraggio, un pizzico di sana incoscienza, ma soprattutto un’estrema fiducia nel proprio prodotto.
Oggi questo ardito pensiero ha assunto forma concreta. Il vino “Italian Blanc – IGP Calabria Sauvignon” di Cantine De Mare si è affermato nell’edizione 2017 del prestigioso premio “Vinalies Internationalies”. Durante le degustazioni tenutesi a Parigi nelle scorse settimane, i sommelier francesi hanno apprezzato l’aromaticità originale e potente del Sauvignon di casa De Mare. Ne hanno esaltato l’equilibrio e la freschezza, confermando la maturità di una bottiglia che aveva già dimostrato il proprio valore in passato (ad esempio con la vittoria del Premio Qualità Italia dello scorso anno).
Con la nuova affermazione di Italian Blanc, si consolida la realtà dell’azienda De Mare, quale sinonimo di garanzia e di elevati standard qualitativi. La giovane cantina del Cirò, in poco tempo, ha saputo farsi apprezzare su ampia scala, offrendo una linea nuova, originale sotto molti aspetti, ma rispettando sempre le consolidate verità della storia. E storico è sicuramente il passo oggi compiuto con la vittoria del premio di Parigi, segno che la sperimentazione e la qualità pagano sempre. Sintomo che il potenziale innato del territorio dell’antica Doc calabrese, in passato forse sottovalutato, oggi si sta finalmente sprigionando.