Martedì 27 giugno in occasione del Consiglio comunale straordinario avente come oggetto la questione dell’aeroporto Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto, la popolazione crotonese dovrebbe (il condizionale non è mai superfluo quando si parla di questioni inerenti ai servizi) conoscere il futuro dell’aeroporto a proposito della riapertura. Sarà un consiglio comunale molto partecipato avendo assicurato la presenza il presidente della Calabria Gerardo Mario Oliverio, il presidente e Ad della Sacal Roberto De Felice cui sono stati conferiti pieni poteri dal consiglio di Amministrazione della Sacal, i Sindaci del territorio, il deputato Dorina Bianchi, la consigliera regionale Flora Sculco, i sindacati, l’associazione “Crotone vuole Volare” e, tra i banchi destinati al pubblico si prevede una massiccia presenza. Domani, quindi, 27 giugno si dovrebbe scrivere la parola fine sulla vicenda aeroportuale del Sant’Anna.
Nell’attesa di sapere cosa succederà nel corso del Consiglio comunale di martedì prossimo, nella sala consiliare del Comune di Crotone si è svolta lunedì 26 giugno, al mattino, la conferenza stampa del Movimento 5stelle sul futuro dell’aeroporto di Crotone. Interventi delle deputate M5s Dalila Nesci e Federica Dieni, nonché dei consiglieri comunali M5s di Crotone, Ilario Sorgiovanni e Andrea Correggia. Sorgiovanni ha anticipato che “se Sacal ritarderà ancora l’apertura dello scalo, il Movimento 5stelle interrogherà il governo sulla grave inadempienza della società di gestione”. Correggia ha detto che “intanto il Movimento proporrà subito alla Regione Calabria di attivare un servizio di trasporto dalla provincia crotonese all’aeroporto di Lamezia Terme, al fine di agevolare i passeggeri in questo momento”. Dieni ha parlato dell’“elaborazione di un documento unitario, su impulso del Movimento 5stelle ma senza pretesa di paternità politica, da stilare insieme ai comitati per gli aeroporti di Crotone e Reggio Calabria e sottoporre alla rappresentanza parlamentare calabrese, al ministro Marco Minniti e ai sottosegretari Dorina Bianchi e Antonio Gentile, con l’obiettivo di avviare un’efficace concertazione istituzionale». Infine Nesci ha annunciato che il Movimento 5stelle «premerà per un incontro con il presidente di Sacal, Arturo de Felice, e con il governatore regionale, Mario Oliverio”. “Dal primo – ha proseguito la parlamentare – intendiamo conoscere le attività e le intenzioni circa lo scalo crotonese. Al secondo proporremo un tavolo tecnico volto a individuare soluzioni di lungo respiro per il rilancio dell’aeroporto”. “La Regione Calabria deve – per Nesci – investire ingenti risorse, che torneranno come indotto. Inoltre nella società di gestione dell’aeroporto crotonese dovrà esserci una rappresentanza forte degli enti pubblici e degli imprenditori locali, in modo da tutelare gli interessi del territorio”. Intanto Ferdinando Amoruso (Cirò M.) ha annunciato per l’1 luglio 2017 ore 10.00 un presidio davanti lo scalo aeroportuale per rivendicare la ripresa dei voli.
ma ragazzi dovevate svegliarvi prima x fare tutto quello che dite nel vostro articolo ci vogliono anni
perche’ ormai la calabria e’abbandonata a se stessa
e’come un malato terminale
percio’ adesso la PAROLA D’ORDINE E’
RIAPERTURA DELL’AEROPORTO PITAGORA DI S’ANNA GIA’ DA IERI NON DOMANI DA IERI