La lotta dura e pacifica portata avanti esclusivamente da tutti i lavoratori sia precari che permanenti dei Vigili del Fuoco, aderenti appunto all’Unione Sindacale di Base della Calabria, per rivendicare i diritti di tutti i lavoratori di codesto comparto sta continuando ad andare avanti è sarà da ora in avanti inarrestabile. Difatti dopo un’attenta analisi tutti i lavoratori delle Centrali VV.F. (Catanzaro, Crotone, Cosenza, Vibo Valentia e Reggio Calabria) hanno deciso all’unisono insieme all’organizzazione sindacale, di bandire da oggi l’immediato “Stato di Agitazione” di Categoria – Precari e Permanenti, perché stanchi delle sole e semplici chiacchiere da quartiere e soprattutto delle solite cialtronerie da parte degli uomini di palazzo e non solo. Vogliamo sottolineare che i lavoratori ad oggi sono arrivati al limite della sopportazione e della pazienza e, quindi da domani rivendicheranno il loro diritto all’assunzione in piazza ad oltranza. Tengono inoltre a precisare e a far sapere agli uomini del linguaggio politichese che non esisteranno patti o contentini con nessuno se non l’attestazione probante per lo stanziamento dei soldi nella prossima Legge di Stabilità, come da accordi verbali e non solo dagli stessi organi competenti, in data del 12 del settembre scorso, dopo appunto le proteste portate avanti e rivendicate da tutti i lavoratori del C.N.VV.F. in tutte le piazze d’Italia insieme esclusivamente all’Unione Sindacale di Base. I motivi che hanno spinto tutti i lavoratori a fare questa scelta sono molteplici, ma quello più importante e che si trova al centro dell’attenzione è l’assunzione di tutti i precari VV.F., (per rientrare negli Standard Europei) – Disegno esclusivo USB VVF sui 18 punti su come chiudere il cerchio del precariato nei Vigili del Fuoco 9 gennaio 2012; Documento e Disegno della Risoluzione Fiano 19 gennaio 2016; Approvazione della Risoluzione Fiano in I Commissione Affari Costituzionali 18 gennaio 2017; Emanazione della Risoluzione Fiano sulla G.U. della Repubblica del 23 giugno 2017; Circolare Ministeriale sulle direttive da eseguire su tutto il territorio nazionale come emanato e sancito dalla G.U. del 23 giugno scorso e dulcis in fundo qualche giorno fa è stata apportata un’interrogazione indirizzata proprio alla nostra amministrazione, in cui la stessa amministrazione centrale ha dichiarato che se il Governo mette i soldi per i precari VV.F. si possono cominciare ad assumere i precari VV.F. diversamente non sanno dove prendere i soldi per le assunzioni. I nostri nonni ci hanno insegnato cosa significa il rispetto nei confronti di tutte le persone facenti parte di questo mondo, poiché quando si ha rispetto si partirà sempre in vantaggio, e tutti i lavoratori continueranno ad avercelo anche se ogni giorno verranno calpestate le loro vite e calpestati i loro diritti, perché quello che ci ha sempre distinto dagli altri è che noi non otteniamo le cose con la forza ma le prenderemo sempre con la dolcezza. In questa lotta tutti i lavoratori ogni santo giorno ci mettono il cuore e, mai nessuno può permettersi di giocare o prendere per i fondelli dei cuori puri, perché in questo mondo l’impossibile, è solo una parola pronunciata da piccoli uomini che trovano più facile vivere nel modo che gli è stato dato, piuttosto che cercare di cambiarlo. L’impossibile è solo una scusa per giustificare carenza di coraggio. L’impossibile non è un dato di fatto è un’opinione. L’impossibile non è una regola è una sfida. Con questo vogliamo solo dire a tutti che l’impossibile non è per sempre ma è solo la meta da conquistare già da domani per il futuro dignitoso di ogni singolo individuo.