Nella giornata dedicata ai bambini ed alle bambine è stata inaugurata a Strongoli “il villaggio dei libri della maestra Teresa”. Una bellissima iniziativa che si è tenuta nella scuola dell’infanzia di Via XXV Aprile e che ha coinvolto numerosi bambini, cittadini ed insegnanti. La famiglia Garritani con le sorelle Eugenia, Pina e Maria insieme alla loro mamma Lina, hanno deciso di mettere in moto un movimento di solidarietà per onorare la memoria della loro sorella Teresa, prematuramente scomparsa lo scorso anno. L’iniziativa ha avuto l’intento di far diventare un dono collettivo, frutto delle generosità di tante persone che hanno voluto partecipare regalando libri alla Scuola dell’infanzia di via XXV Aprile di Strongoli per arricchire la biblioteca dei bambini. Tante persone della società civile hanno aderito ricordandola nella scuola dove la maestra Teresa, una persona che amava i bambini ed i libri, e svolgeva il ruolo di educatrice dedicandosi con passione e parsimonia. L’iniziativa è stata accolta dal dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Strongoli, Ida Sisca, e dalla vice preside Daniela Sculco . E’ stato così realizzato un villaggio dei libri, una libreria a forma di casetta.
Attraverso un movimento di generosità e solidarietà che ha coinvolto tante persone sono stati donati per l’iniziativa numerosi libri che sono serviti per riempire il villaggio. In meno di due settimane i libri sono arrivati dalla Svizzera e da ogni parte d’Italia per bambini dai 3 ai 5 anni con molte immagini colorate e piccole storie. L’inaugurazione del villaggio è avvenuta in un clima di allegria, emozionante e gioiosa, e per una pura casualità, realizzata nella settimana in cui si è tenuta a livello nazionale la manifestazione Libramoci. Da cornice è poi arrivato un fondale immerso nel verde, preparato proprio dalle colleghe della maestra Teresa alla quale li legava un profondo sentimento di affetto affetto. Nell’occasione è stata dedicata a Teresa una fiaba dal titolo “una maestra in Paradiso” e scritta dalla sorella Eugenia; fiaba che è stata presentata da Cristina Conti , insegnante ed animatrice, che ha saputo poi catturare l’attenzione , con la lettura, emozionando bambini ed adulti. Proprio la promozione della lettura libera con il piacere di leggere ha l’obiettivo di suscitare nel bambino una formazione umana, di curiosità, offrendo una bella alfabetizzazione emotiva, lasciandosi coinvolgere con le storie e con le fiabe; inoltre far rivivere ai bambini le emozioni e le ansie per affrontare le avventure, le paure, le dinamiche dello stare insieme agli altri, la fatica delle elaborazioni delle decisioni per affrontare la vita e dare il contributo alla risoluzione dei problemi.
Le storie, le fiabe ascoltate e lette, con i loro intrecci semplici e spontanei hanno l’intento di addentrare in nuovi mondi, scenari a nuove situazioni, che presentano personaggi che è difficile incontrare nella vita quotidiana. Ogni personaggio della fiaba e della storia porta un messaggio con la possibilità di riflettere e dissimulare su ciò che avviene nella vita reale con ostacoli, pericoli ed ansie; un modo per prepararsi alle insidie della vita quotidiana. Con la lettura si arricchisce inoltre lo sviluppo linguistico, il lessico, il linguaggio che non possono essere sperimentate guardando la Tv ed i giochi multimediali. A margine dell’inaugurazione sono arrivati i ringraziamenti della famiglia Garritani; è stata Eugenia ad affermare: “Ringraziamo tutte quelle persone, gli amici, i cittadini e le colleghe di Teresa che da ogni parte d’Italia hanno collaborato e donato tanti libri”.
Gianni LeRose