SERIE B2 VOLLEY FEMMINILE IIIa GIORNATA
VOLLEY TORRETTA – PRISMA ASEM BARI 1-3
(15-25 / 25-22 / 18-25 / 13-25)
VOLLEY TORRETTA: Malena (cap.), Won, Sposato, De Franco, Toscano, Cosentino, Lettieri, Gangale, Sitra, De Luca, Varcasia, Stasi (libero); All. Alfieri.
PRISMA ASEM BARI: Bottiglione(cap.), Milella, Fanelli, Nuzzi, Zicari, Calabrese, Nanocchio, Lima, Russo, Zanelle (Libero 1), Gambacorta (libero 2); All. Girgenti.
1° ARBITRO Giuseppe Cancellieri, 2° ARBITRO Giuseppe Persia
Si conferma sempre più amaro l’approccio della Volley Fidelis Torretta in questo suo primo campionato di Serie B2: dopo le due secche sconfitte nelle altrettanti prime gare precedenti, le ragazze di Boram Alfieri cadono di nuovo in casa contro la Prisma Asem di Bari, che di contro, proprio al palasport torrettano conquista i suoi primi punti stagionali.
Rimane comunque il rimpianto, per le neopromosse calabresi, di non aver sfruttato a sufficienza il momento favorevole della gara di domenica scorsa, quando con la conquista del secondo parziale, non sono riuscite a scrollarsi di dosso le tensioni e le incertezze che stanno influenzando questo inizio di torneo.
Le pugliesi dispongono di un sestetto formato dalla statura di Bottiglione e di Nuzzi e dalla buona regia di Milella; inoltre, mister Girgenti può contare sulla qualità di Calabrese e Zicari in banda e sul contributo delle giovani Fanelli e Gambacorta (ottima prova del libero ospite).
Le atlete di casa si affidano alla sapiente regia di Won e agli attacchi di Cosentino (determinanti per la conquista del set), ma hanno uno sbagliato approccio al match, con il peso di dover inseguire il risultato che determina imprecisioni varie e percentuali disastrose in ricezione, mentre il numeroso pubblico presente comprende il momento difficile e prova comunque ad incitare le proprie beniamine.
Alla regolarità delle pugliesi, con quel gioco ordinato e la perfetta difesa degli spazi, il Torretta oppone un andamento ancora troppo altalenante: le pause nel gioco delle locali sono un handicap che non permette di reggere il ritmo delle avversarie, con errori gratuiti che genera nervosismo e imprecisione.
Il momento migliore del match per la Fidelis è la seconda parte della seconda frazione anche per effetto dell’ingresso di De Luca che rende l’azione più incisiva: per l’attaccante di San Giovanni in Fiore, che ha ripreso gli allenamenti da solo due settimane, un ottimo esordio casalingo.
In questo frangente i tifosi del Pala Picasso ritrovano la Torretta determinata che vorrebbero sempre ma questo inizio di stagione è macchiato, invece, da un timore reverenziale che potrà svanire partita dopo partita e quella contro l’Asem è stato un confronto con una delle altre quattro o cinque candidate alla lotta per la permanenza nella categoria.
I punti lasciati sul campo dovranno essere recuperati a cominciare dalla prossima trasferta di Messina dove Malena e compagne sono chiamate ad una prova d’orgoglio.
RISULTATI E CLASSIFICA – Intanto, dopo i risultati della terza giornata, due battistrada su tre (tutte a punteggio pieno) sono calabresi: la Ekuba Palmi, che proprio una settimana prima aveva battuto in casa il Torretta e che torna da Palermo con una terza vittoria su tre, e la Cofer Lamezia che invece batte tra le mura amiche il Messina Volley; l’altra capolista è invece la Villazuccaro di Roccalumera (ME) che s’impone sulla Brio Lingerie di Castellana Grotte (BA).
A zero punti un quartetto composto, oltre che dalla Fidelis Torretta, dalla Holimpia Paomar di Siracusa, l’Ultragel Ard di Termini Imerese (PA) e la Maia Dentis Catania