Nel corso dell’incontro il dott. Arena ha chiarito come la dirigenza della ASP stia da tempo cercando di sopperire alle carenze strutturali e di personale che dal 2010 ad oggi hanno impedito la corretta applicazione dei dettami della L. n. 194/1978 in materia di interruzione volontaria di gravidanza.
Abbiamo appreso della presenza di due medici non obiettori all’interno del reparto di ginecologia del nostro ospedale, uno dei quali è lo stesso primario della struttura, che, in linea con la direzione generale e la direzione sanitaria ha avviato nei mesi scorsi il percorso che dovrebbe portare all’operatività del servizio di interruzione volontaria di gravidanza già dai primi mesi del 2018.
Il coordinamento #nonunadimeno ha espresso soddisfazione per l’incontro tenutosi, chiedendo al dott. Arena un impegno preciso affinchè i cittadini di tutto il territorio provinciale siano messi nelle condizioni di conoscere lo stato dell’arte su temi delicati, come quello dell’interruzione volontaria di gravidanza. La corretta informazione diventa fondamentale per evitare la diffusione di messaggi sbagliati, come lo striscione comparso ieri, e per creare una coscienza sociale sull’argomento.
Il D.G. – dott. Arena, si è a tal fine reso disponibile a partecipare ad un incontro pubblico, aperto alla cittadinanza, un primo passo verso una maggiore consapevolezza della popolazione, che miri, anche, a colmare il divario tra istituzione sanitaria e cittadini.
Un doveroso ringraziamento il coordinamento #nonunadimeno lo deve alla CGIL che, in linea con la sensibilità mostrata in materia di applicazione corretta ed accesso ai diritti derivanti dalla legge n. 194/1978, ha reso possibile il proficuo incontro di oggi.
E’ quanto afferma il coordinamento #Nonunadimeno di Crotone.