L’Amministrazione Comunale di Cirò ha aderito alla giornata europea dell’enoturismo con la seconda edizione di vino & novello sotto il castello, in programma domenica dodici novembre dalle ore 18 alle ore 22. ” Scoprire la natura e la tipicità dei prodotti legati al territorio, promuoverne la conoscenza e la diffusione attraverso eventi che celebrino il vino, incrementare lo sviluppo enogastronomico aprendo le cantine e organizzando degustazioni presso le aziende locali, questi sono gli obiettivi dell’amministrazione guidato dal sindaco Francesco Paletta, il quale scrive , si legge in una nota- cogliendo l’occasione per sottolineare che Cirò e Motta Santa Lucia, in provincia di Catanzaro, sono gli unici due borghi calabresi che hanno aderito a questo appuntamento europeo che per il 2018 punta a diventare un evento mondiale. In prossimità del giorno di San Martino, le Città del Vino d’Italia, Spagna, Francia e Portogallo si uniranno in un itinerario ideale alla scoperta dei territori più vocati d’Europa per un brindisi speciale. Cirò, Città del Vino e del Calendario, renderà omaggio alla sua storia e al suo prodotto più conosciuto, ottenuto dal frutto della terra e dal sapiente lavoro dell’uomo.
Sempre domenica dodici, dalle ore sedici – annuncia l’assessore al turismo Cataldo Scarola – sarà possibile scoprire il Borgo Antico visitando i Musei, il Castello di Cirò e le sue numerose chiese. Inoltre alle ore diciotto, in Piazza Stefano Pugliese, i membri dell’Accademia dei Templari di Cirò Marina, guidati dal presidente Enzo Valente, faranno rivivere i fasti del Medioevo grazie a rievocazioni storiche in costume con figuranti, giullari, falconieri, dame di corte, cavalieri e menestrelli, impegnati con le loro arti e spettacoli a intrattenere il pubblico. La rievocazione storica sarà organizzata in collaborazione con l’associazione “Anime Normanne” di San Marco Argentano, la “Legione di Gladius di Catanzaro; Le Quatto Porte; la Pro-Loco; l’associazione Ada e Misericordia”. Infine, lungo le vie del centro storico – conclude l’assessore al turismo Cataldo Scarola – saranno proposti i cibi autoctoni che potranno essere degustati dai visitatori in abbinamento ai migliori vini e novelli del Cirò Doc, tra cui l’apertura della suggestiva fontana del vino attraverso una botte posizionata lungo il corso Lilio proprio sotto l’antico maniere quattrocentesco.