Inaugurato il 5 luglio del 1937, nei locali dell’allora Caserma “Vittorio Emanuele III” (oggi Caserma “Piave”) di Viale XXI Aprile, in Roma, il Museo Storico della Guardia di Finanza è oggi attivo presso la Caserma “Generale Sante Laria”, di Piazza Mariano Armellini, n. 20. Eretto in Ente morale nel 1941, il Museo possiede una propria autonomia finanziaria, basata esclusivamente sui contributi volontari dei militari in servizio nel Corpo. Oltre a tramandare e salvaguardare la tradizione storica delle Fiamme Gialle d’Italia, la quale risale al lontano 1774, esso svolge, di concerto e in collaborazione con il Comando Generale, compiti di studio e di ricerche storiografiche, assicurando le varie incombenze connesse con la conservazione dei beni museali d’interesse della Guardia di Finanza. Aperto al pubblico è completamente gratuito, fornisce valido ausilio ai ricercatori e storici che vi si rivolgono, utilizzando la prestigiosa biblioteca e, soprattutto, l’archivio storico del Corpo. Il Museo dispone, infine, di proprie Sezioni che trattano argomenti tematici della storia della Guardia di Finanza, le quali si trovano distaccate presso le sedi di Predazzo (Museo della Scuola Alpina), di Gaeta (Museo della Scuola Nautica), di Pratica di Mare (Museo del Servizio Aereo) e di Orvieto (Museo dei Baschi Verdi).
Vuole essere un vanto la circostanza che il 21 giugno 2017, in occasione della Festa della Guardia di Finanza, la Bandiera di Guerra delle Fiamme Gialle è stata decorata con la Medaglia d’Oro dei Benemeriti della Cultura e dell’Arte per il contributo offerto alla cultura italiana proprio dal Museo Storico nel corso dei suoi ottant’anni di vita.
Il Comandante Generale della Guardia di Finanza
Gen. C.A. Giorgio Toschi
Il Presidente del Museo Storico della Guardia di Finanza
Gen. C.A. (ris) dott. Flavio Zanini