Quando negli anni passati si asseriva che Cirò con Luigi Lilio (Aloysius Lilius) si giocava una grande sfida culturale puntando sulla valorizzazione e sulla divulgazione della figura di questo importante personaggio del ‘500, inventore del Calendario Gregoriano, non era retorica , ma un impegno assunto nei confronti non solo della comunità di Cirò e della Calabria, ma dell’Italia e del mondo da parte dell’Amministrazione Comunale. Prove ne sono i frequenti e significativi eventi celebrati in Italia e in Europa da parte di prestigiose Università interessate a conoscere e ad approfondire dal punto di vista scientifico-storico-culturale questo singolare personaggio, nativo di Cirò, con la partecipazione del Prof. Francesco Vizza, Direttore dell’Istituto di Chimica del CNR di Firenze, che oltre ad essere Presidente Onorario dei Musei Cittadini Luigi Lilio “Visioni celesti e la Scienza degli astri ” e di Giano Lacinio di Cirò, è autore di opere di altissimo valore scientifico e storico, frutto della continua ricerca archivistica mirata alla riscoperta di questi due illustri personaggi cirotani, ancora poco noti dalla scienza.
A lui il merito di cercare di far conoscere i due nostri illustri conterranei al mondo accademico, scientifico, culturale in Italia e all’Estero con conferenze, tavole rotonde, convegni e quant’altro si possa inserire nell’alveo della cultura storico- scientifica.
E proprio il 15 Novembre 2017 il Prof. Vizza ha partecipato con l’Arch. G.Capoano presso l’Università di Stoccarda al Convegno “Graphic Novel tra finzione e documento: quesiti di realismo (letterario) nel fumetto italiano”, promosso dall’Internationales Zentrum für kultur-und tecnikforschung della stessa Università di Stoccarda unitamente all’Università di Düsseldorf e all’Istituto Italiano di cultura di Stoccarda (Ministero degli Affari Esteri).
In questo importante simposio alla presenza di esperti qualificati del settore della semiologia,della semantica,della linguistica e della comunicazione non verbale i nostri due relatori hanno presentato la loro ultima opera letteraria dal titolo “Luigi Lilio – Il Dominio del tempo, a cura di Sieglinde Borvitz, edito Becco Giallo, 2017, frutto della ricerca storico-scientifica del Vizza con i disegni del Capoano, attraverso cui si ripercorre la vita di Lilio dall’infanzia fino a tarda età, i suoi studi a Napoli, la sua attività di docente a Perugia e la genesi della Riforma del Calendario. Questa opera era stata già presentata con grande successo lo scorso 20 marzo 2017 a Cirò nell’ambito della ricorrenza della 5^ Giornata Regionale del calendario, dedicata alla memoria di Luigi Lilio. Non solo, ma divulgata con altre e più significative manifestazioni svoltesi durante la passata stagione estiva.
Come se ciò non bastasse, in questo stesso mese di novembre un altro importante articolo dedicato a Luigi Lilio da Cirò viene pubblicato dalla prestigiosa Rivista bimestrale Tedesca di società e cultura ESO, con ampia divulgazione nella regione del SAARLAND, ai confini con Francia e Lussemburgo. L’articolo apparso su questa Rivista ( testi del Prof. Vizza) è stato frutto della collaborazione di due nostri concittadini che vivono in Germania, il Prof. Giuseppe Scigliano, Presidente dei Comites, la cui consorte Ulrike Ruwe ha tradotto i testi in tedesco, e il Sig. Silvestro Pietro Parise, incaricato da un Istituto di cultura privato italo-tedesco che si è attivato alacremente per la riuscita del progetto. A loro va il mio riconoscente ringraziamento unitamente a quello di tutta l’Amministrazione Comunale di Cirò per quanto realizzato.
Questi due ultimi eventi, unitamente a quello che si terrà il prossimo 13 dicembre 2017 presso la prestigiosa Accademia La Colombaria di Firenze, dove è stato invitato il Prof. Vizza, dimostrano quanto interesse stia riscuotendo Luigi Lilio nel mondo accademico non solo in Italia ma anche all’Estero.
Al Prof. Francesco Vizza e all’Arch. Giuseppe Capoano vanno i miei sinceri ringraziamenti congiuntamente a quelli dell’Amministrazione Comunale di Cirò nel portare avanti progetti di alto valore storico -scientifico e culturale frutto della passione, dell’impegno e del desiderio incondizionato di ricerca e di valorizzazione su quanto di meglio detiene la nostra terra di Calabria.
Arte e passione sono un binomio indissolubile che solo pochi detengono e le mettono a disposizione della comunità facendola riscattare da certi stereotipi e luoghi comuni ormai superati dal tempo e dalla storia.
Ma se tutto ciò è stato possibile lo si deve anche a chi per anni ha creduto in questo progetto iniziato dal lontano 2010 dall’allora Amministrazione CARUSO e su quella scia l’ attuale Amministrazione PALETTA si sta impegnando e si impegnerà sempre di più nel realizzare il suo programma puntando, tra l’altro, sulla valorizzazione e diffusione dei suoi marcatori identitari con l’obiettivo di promuovere un turismo-culturale di eccellenza, incentivando e favorendo flussi turistici ad ampio raggio d’azione nel nostro piccolo borgo.