All’insegna del motto “Tutti inclusi..nessuno escluso”, si è tenuta la manifestazione conclusiva del Progetto Ptof “Una finestra sul mondo: laboratorio creativo di cittadinanza attiva ed inclusione”, nell’auditorium del liceo delle Scienze Umane, guidato dalla dirigente scolastica Maria Ierardi. Hanno aderito all’iniziativa progettuale gli allievi di tutte le classi, coordinati dalla referente del progetto, prof.ssa Rosanna Ierardi. “In questo momento storico di forti contraddizioni, di fattori critici ma anche positivi, ha detto la preside Maria Ierardi, bisogna che la scuola venga ricondotta alla sua funzione educativa, che richiama valori e princìpi”. “Il nostro Istituto, ha detto la prof.Rosanna Ierardi, crede fermamente nella qualità e nella valorizzazione dei rapporti interpersonali, improntati alla riconoscimento dell’altro come “portatore sano” di occasione di confronto e crescita nell’interscambio di capacità diverse. Ha dato via allo spettacolo il corpo di ballo della classe III B che ha emozionato la platea per l’esecuzione di piroette e passi di danza interpretati da veri e propri professionisti in erba.
La prof.ssa Rosanna Ierardi ha, poi, presentato gli obiettivi specifici e trasversali, ha sottolineato l’importanza e la bellezza della sinergia tra il dipartimento del sostegno e i docenti curriculari, tra alunni cosiddetti “normodotati” e allievi diversamente abili. Ha presentato gli alunni frequentanti la VA del liceo psico-pedagogico, come classe pilota del progetto, manifestando, altresì, viva soddisfazione per l’ adesione di tutti gli allievi dell’istituto, l’impegno e la sinergia profusi. Infine lo spettacolo musicale e la mostra laboratoriale sul riciclo hanno costituito lo step finale di tante altre attività svolte nel corso della prima parte del presente anno scolastico. Ciascuna classe e ciascun alunno, secondo le proprie potenzialità, ha avuto un ruolo specifico e determinante per la concretizzazione di più obiettivi specifici e trasversali alla didattica. Il fine ultimo dell’attività progettuale, infatti, è consistito nella massimizzazione di quel processo inclusivo verso il quale l’Istituto ha sempre profuso attenzioni, risorse ed energie. Sono state, infine, stimolate ed attivate tutte le abilità creative degli studenti per la realizzazione di una mostra-mercato di beneficenza con l’esposizione di produzioni artigianali ri-creati attraverso il riciclo di plastica, cartone, vetro, legno. Infine lo spettacolo musicale, costituito da canti in lingua straniera, la mostra laboratoriale sul riciclo e la degustazione dolciaria. Molto apprezzata la pianista Maria Elena Scumace, la poesia di Trilussa, Er presepio, recitata in dialetto romanesco dall’alunno Raffaele.
Carmelo Colosimo