Il termine Alopecia (chiamata anche Calvizie femminile), deriva dalla parola greca alopex che significa volpe, in quanto indica una perdita di capelli a chiazze, che si manifesta comunemente nell’animale durante le mezze stagioni. L’Alopecia è definita come il processo che porta alla diminuzione in quantità e qualità dei capelli, fino alla loro scomparsa.
Il problema dell’Alopecia androgenetica femminile è molto diffuso oggi e colpisce circa il 50% delle donne nel loro corso della vita con 3 momenti principali di comparsa, ovvero:
- – Nel periodo della pubertà;
- – Dopo una gravidanza;
- – Nella menopausa.
La percentuale di donne che riscontra questa problematica, fa fatica a rivolgersi a persone o centri specializzati per l’individuazione del problema, e si stima che solo un 70% di persone chiede consigli e rimedi a specialisti, dopo essersi rivolta ai metodi fai da te, parrucchieri o farmacisti.
Principali Cause dell’Alopecia
La perdita dei capelli provocata dagli effetti dell’alopecia è dovuta a l’assottigliamento dei capelli causata dalla notevole sensibilità dei follicoli per effetto di ormoni androgeni. Questa sensibilità agli ormoni dipende prevalentemente da fattori genetici. Fortunatamente oggi, sono disponibili sul mercato degli esami che permettono di verificare la predisposizione alla caduta dei capelli, effettuabili da casa ed offrono risultati più che attendibili, trattasi in sintesi di test genetici per la calvizie. Una volta effettuati, ci si dovrà rivolgere a centri tricologici per la lettura dei referti, che saranno in grado di fornire indicazione utili e quale terapia utilizzare.
La calvizie femminile non è sempre associata alle alterazione ormonali, infatti solo un terzo delle donne con alopecia androgenetica risulta essere affetta da particolari patologie che causano un eccesso di ormoni androgeni, tra le quali una delle più frequenti corrisponde alla sindrome dell’ovaio policistico. Per le altre donne, i livelli di ormoni sono nella norma in quanto dipende solo dal sensibilità del follicolo ai livelli di ormoni.
Come si manifesta?
È noto che l’alopecia femminile si manifesti con un progressivo diradamento dei capelli, che diventerà visibile sul cuoio capelluto in base al tipo di alopecia. Il diradamento è inizialmento dovuto ad una riduzione dello spessore dei capelli e potrebbe associarsi alla caduta, che in base a dove è localizzata, ci permette di diversificare la calvizie in tre tipi:
- ● Tipo Ludwig, dove il diradamento si estende in maniera uniforme sulla parte alta del capo causando l’allargamento della riga centrale in tre livelli di gravità: lieve, medio, avanzato;
- ● Tipo Hamilton, che si manifesta con la stempiatura e il diradamento in cima al capo, in particolare negli uomini. Questo tipo, solitamente può manifestarsi in giovane età e può essere associato a patologie ormonali ed è anche il problema più frequente nella fascia postmenopausa;
- ● Tipo Christmas Tree Pattern, questa tipologia interessa soprattutto le ragazze in età adolescenziale, dove si nota il diradamento nella parte centrale dell’attaccatura a che va a formare uno schema triangolare che ricorda un albero di natale.
Come trattare l’Alopecia Femminile
L’inizio di un trattamento è una scelta che deve essere intrapresa considerando il fatto che si va a minimizzare la caduta, prevenire l’assottigliamento dei capelli ed aumentare lo spessore dei capelli rimanenti. Molti tipi di soluzioni contro la calvizie prevedono trattamenti topici come lozioni, shampoo e balsamo, oppure trattamenti orali e dispositivi estetici, vedi spazzole e caschi, è possibile inoltre iniziare cure naturali o meglio dire con estratti naturali, come si nota dalla massiccia diffusione di integratori per capelli, specifici ed anche intensivi che permettono un costante trattamento atto a irrobustire i capelli ed stimolare la ricrescita. Nel mercato odierno, tutti questi prodotti nati per contrastare l’alopecia, sono in continua espansione ed evoluzione, si basano su recenti studi e ricerche che permettono di raggiungere rapidamente dei risultati visibili. Chiaramente non vanno presi come rimedi miracolosi, ma strumenti che consentono di migliorare la propria situazione e il proprio aspetto estetico deteriorato dal diradamento dei capelli.