Congesi e l’Amministrazione comunale di Crotone non ci stanno a subire la continua pressione di Sorical a proposito della riduzione servizio idrico che avverrebbe, secondo Sorical, al mancato pagamento della fornitura acqua, e l’abusivismo da parte di molta utenza cittadina che continua a non pagare la bolletta. Stamattina, presso la Sala Giunta del Comune, il Sindaco Ugo Pugliese, il presidente di Congesi Claudio Liotti, l’assessore ai lavori pubblici Tommaso Sinopoli, Lucia Bossi consigliera del consorzio, hanno incontrato la stampa per informarla di come procede la situazione idrica nel territorio degli undici Comuni che fanno parte del consorzio.
La lotta all’abusivismo sarà lo strumento che regolerà il servizio idrico del territorio, Questo sta avvenendo – ha spiegato il presidente della Congesi – Claudio Liotti – attraverso un capillare lavoro di identificazione degli inadempienti e obbligandoli, con gli strumenti legali, al pagamento delle bollette, nel periodo di un anno i morosi sono diminuiti del 20% passando dal 42% al 62%. Attualmente sono 37 i procedimenti penali messi in essere a Crotone nei confronti di persone che hanno violato i sigilli per fornirsi abusivamente del servizio idrico. Altre dieci denuncie riguardano cittadini del comune di Petilia dove, in un caso è stato necessario fare scortare dalla polizia le auto degli operai per accertare il furto. In totale a Crotone gli abusivi accertati sono 1.300, nel comune di Isola Capo Rizzuto gli abusivi sono 2.100 e nei loro confronti si sta procedendo alla verifica degli allacci con l’ausilio di Polizia e Guardia di Finanza. Il Sindaco Ugo Pugliese nel suo intervento ha fatto presente che il piano di rientro che si è messo in atto non ha eguali nell’intera Regione. Ed ha tenuto a precisare che mai è stato pagato da parte dell’utenza più di quanto effettivamente consumato. Con riferimento al depuratore locale è stato fatto presente, nel corso della conferenza, che è pronto quello del papaniciaro e di conseguenza anche quest’estate non ci saranno problemi di sversamento fognari sul lungomare lungo il tratto viale Gramsci e oltre.
Altra nota importante messa in evidenza nel corso della conferenza stampa, l’avvio di un’istanza legale nei confronti di Sorical per la giusta quantificazione della fornitura e relativa bollettazione per gli effettivi metri cubi da fatturare e non i presunti. La consigliera Lucia Bossi ha spiegato che il flusso di cassa di Congesi sarà 2.500.000 € nel 2018 – 5.200.000 € nel 2019 – 2.000.000 € nel 2020. L’acqua è un bene comune -ha dichiarato l’Assessore Sinopoli – e come tale non deve produrre alcun reddito al privato, ed ha annunciato che il 17 marzo ci saranno le votazioni per l’assemblea dell’autorità idrica calabrese.