Emanuel Pio Esposito, 13enne di Cirò Marina, attualmente gioca nella Polisportiva Punta Alice. Il suo nome è finito sul taccuino di tanti osservatori, compreso quello del Sassuolo. Ogni decisione è comunque rinviata a settembre, quando il baby campione sarà visionato per una settimana al Mapei Stadium, che è l’impianto che ospita le partite casalinghe del Sassuolo Calcio. Questa nuova visibilità Emanuel l’ha ottenuta, perché è andato a rafforzare la squadra dell’Asd “Aquile Catanzaro”, su espresso invito dell’allenatore della compagine, mister Andrea Paonessa, nel corso di un grande evento di calcio giovanile. “Senza Emanuel- precisa il tecnico- non saremmo arrivati allo spareggio per accedere alla semifinale”. Si è riferito alla categoria “esordienti” e ad una manifestazione che si è svolta a Catanzaro, presso lo stadio Ceravolo. Qui, sono convenute 96 squadre, provenienti da ogni parte della nostra penisola, per sfidarsi lealmente nelle categorie, primi calci, pulcini, esordienti, giovanissimi, nell’arco di tre giorni consecutivi. Mister Paonessa si sbilancia: “Emanuel è un attaccante che fa bei goal e delle belle giocate, è molto bravo tecnicamente”. Il goal più spettacolare messo a segno dal tredicenne campione cirotano? “Una rovesciata”, risponde senza esitare il nostro interlocutore. Tuttavia, il bomber non si esalta mai: tutti i meriti delle sue prestazioni calcistiche li attribuisce al suo allenatore, mister Antonio Morise. Insieme a lui al Ceravolo ha giocato un bravo centrocampista, Giuseppe Chiarelli, un altro tredicenne da tenere sott’osservazione. La Polisportiva Punta Alice è una garanzia di serietà.