Il Tribunale di Catanzaro ha disposto il dissequestro dell’impresa “Cav. Antonio Malena 1949 s.r.l.“ nell’ambito dell’Operazione Stige, l’inchiesta della Dda di Catanzaro che il 9 gennaio 2018, ha portato a 170 arresti. Il dissequestro è stato disposto in accoglimento della richiesta dei difensori di uno degli arrestati, Pasquale Malena – indagato per intestazione fittizia di beni – gli avvocati Fabrizio Gallo e Pietro Capoano.
In particolare, secondo l’accusa, l’azienda sarebbe stata, di fatto, riconducibile a presunti esponenti del clan del cirotano che, grazie anche agli affiliati in Germania, avrebbero imposto a ristoratori italiani residenti nel Paese nord europeo di rifornirsi di prodotti vinicoli unicamente dall’azienda “Cav. Antonio Malena”. Il sequestro era stato disposto per la sproporzione tra i redditi ed il patrimonio di Pasquale Malena. Sproporzione non ravvisata dai giudici del Tribunale che hanno accolto il ricorso dell’indagato.