Sono stati conseguiti i seguenti risultati:
– arrestate nr. 02 persone;
– deferite nr. 03 persone all’Autorità Giudiziaria e nr. 03 all’Autorità Amministrativa;
– identificate nr. 332 persone, di cui 44 cittadini extracomunitari;
– controllate nr. 13 persone sottoposte a misure di sicurezza;
– controllati nr. 183 veicoli (anche con sistema Mercurio);
– effettuati numerosi posti di controllo;
– elevate nr. 26 sanzioni per violazioni al Codice della Strada;
– eseguiti nr. 04 sequestri amministrativi e/o penali;
– effettuate nr. 11 perquisizioni;
– accompagnate nr. 03 persone in Questura per identificazione;
– effettuati nr. 04 controlli amministrativi ad esercizi pubblici.
Nella giornata dell’1 settembre u.s., personale della Squadra Mobile, a seguito di sbarco sulle coste di Isola di Capo Rizzuto (KR loc. Le Cannelle, ha sottoposto a fermo d’indiziato di delitto ex art.384 c.p.p. per il reato previsto dall’art. 110 c.p., art 81 c.p., e art. 12 comma 1, comma 3 e comma 3 bis del D.Lgs. 286/98 per avere, in concorso tra loro ed in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, in violazione delle norme del decreto legislativo 286/98, effettuato il trasporto di 32 stranieri nel territorio dello Stato; avendo la condotta illecita riguardato l’ingresso di più di cinque persone, con pericolo per la vita e per l’incolumità dei migranti trasportati in condizioni inumane, violando apertamente le norme in merito alla sicurezza della navigazione marittima, due soggetti di nazionalità russa, R. I., classe 1995 e K. D., classe 1988.
Nella medesima giornata dell’1 scorso, personale dell’U.P.G.S.P.-Squadra Volanti ha deferito in stato di libertà, per il reato di resistenza e minaccia a P.U., all’A.G. C. P., crotonese, classe 1971.
Personale dell’U.P.G.S.P.-Squadra Volanti ha deferito in stato di libertà all’A.G., nella giornata del 3 settembre u.s., S. L., reggino, classe 1979, ritenuto responsabile del reato di guida in stato di ebbrezza.
Nella mattinata del 4 settembre u.s., personale dell’U.P.G.S.P.-Squadra Volanti ha tratto in arresto G. F., crotonese, classe 1973, ritenuto responsabile dei reati di minaccia, resistenza e violenza a P.U., danneggiamento di bene destinato a pubblico servizio ed altro. Nello specifico, il reo, approfittando della fermata della pattuglia automontata al semaforo rosso dell’incrocio di c.so Mazzini /c.so Vittorio Veneto, apriva repentinamente lo sportello, minacciando di infettare gli operatori con una siringa utilizzata. Invitato dagli stessi poliziotti a tranquillizzarsi, il prevenuto, in evidente stato di alterazione psico-fisico, sobbalzava dapprima sul cofano dell’auto di servizio e successivamente sul tettuccio dell’auto. Gli operatori, al fine di disarmare il G.F. e mettere in sicurezza sé stessi e gli altri eventuali astanti, dovevano far uso, nei confronti dell’aggressore, dello sfollagente in dotazione di reparto. Tre operatori riportavano traumi contusivi con prognosi di 10 giorni. Dopo il processo celebrato con rito della direttissima nella stessa giornata del 4 settembre u.s., il G.F. veniva tradotto presso la locale Casa Circondariale.