La fontana, chiamata dagli anziani ”U Canalicchjiu e Legunu” o u “Canalicchjiu di Ciucci”, di solito rimane asciutta per tutto l’anno. La fontana dunque si è svegliata in anticipo dal suo letargo, si vede che i terreni e le falde sotterranei hanno fatto già il pieno di acqua. Di solito si sveglia come d’incanto a febbraio per ritornare di nuovo in letargo d’estate. La presenza della sua acqua, specie in estate, rappresenta anche un controllore della futura siccità, un campanello d’allarme, infatti più le sue acque fluiscono a lungo, meno siccità avremo durante l’estate. In passato specie gli anni in cui l’estate è stata rovente e secca, la fontana ha ripreso a sgorgare tardi ed a prosciugarsi prima. Secondo il racconto degli anziani questa sorgente è anche avvolta dal mistero, pare infatti che a chi va in sogno porti fortuna.