Il Presidente della Provincia Ugo Pugliese ha incontrato l’Ordine degli Architetti di Crotone per parlare del Piano Paesaggistico d’Ambito.
Si è svolto presso la Casa Comunale un incontro tra Ordine degli Architetti e il SindacoPugliese, in qualità di Presidente della Provincia, per parlare del Piano Paesaggistico d’Ambito (PPd’A) quale strumento per la tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonioculturale e ambientale della Provincia di Crotone di valenza preminente rispetto aglistrumenti comunali. Alla riunione, in rappresentanza degli Architetti, hanno preso parte il Presidente Danilo Arcurie gli architetti Tommaso Tedesco e Caterina Carricola, i quali hanno messo in evidenza che ilDipartimento Urbanistica della Regione Calabria ha ultimato, nello scorso mese di dicembre,la fase di partecipazione e condivisione del percorso che porterà alla definizione del PianoPaesaggistico d’Ambito in copianificazione con il MIBACT, così come stabilito dalla LeggeUrbanistica Regionale n. 19/02.L’architetto Arcuri, pertanto, ha informato il Presidente Pugliese sull’attività svolta dall’Ordinedegli Architetti in occasione delle sessioni di partecipazione concertata messa in atto dallaRegione che, oltre alla condivisione del procedimento di formazione del Piano, ha dato lapossibilità a tutti gli enti e i portatori di interesse di aggiornare, mediante apposite segnalazioni, il Repertorio Partecipato dei 16 Ambiti Paesaggistici Territoriali Regionali (APTR) e delle 39 Unità Paesaggistiche Territoriali Regionali (UPTR) di cui consta l’Atlante del QTR (Quadro Territoriale Regionale).A tal proposito, gli architetti Tedesco e Carricola hanno illustrato al Presidente della Provinciadi Crotone il lavoro presentato alla Regione relativamente all’integrazione e modifica deglielenchi riguardanti il patrimonio conoscitivo dei beni paesaggistici e culturali afferentiall’APTR n. 8 (Il Crotonese) e n. 13 (Fascia Presilana) in cui ricade la Provincia di Crotone.Nella fattispecie, lo studio effettuato ha mirato, soprattutto secondo il regime giuridico piùaggiornato, alla rivisitazione ed integrazione degli elenchi provinciali riguardanti: gli immobilie aree dichiarate di notevole interesse pubblico; le aree tutelate per legge; le zone diinteresse archeologico; il patrimonio identitario della comunità della regione con l’elencodelle grotte e morfologie carsiche; ulteriori beni identitari (architetture religiose,monumentibizantini, architetture militari, architetture rurali integrato, comprensori terme, archeologiaindustriale).L’obiettivo della relazione presentata al Presidente Pugliese, secondo l’Ordine degli Architettidi Crotone, è quello di fornire, accanto al quadro completo della mirabile quantità e qualitàdegli immobili e delle aree provinciali sottoposte a disciplina di tutela dal piano paesaggisticoregionale, gli elementi metodologici da poter utilizzare attraverso ulteriori piani strategici perlo sviluppo locale e della qualità della vita, più in generale.“Come avevamo programmato, l’incontro con gli Architetti si è rivelato estremamentepropositivo – ha commentato il Presidente Pugliese – perché è volto ad affrontare, insieme,le potenzialità del nostro territorio per individuare le adeguate metodologie da porre inessere per il rilancio della nostra bellissima provincia”.