Non ci sono parole davanti l’ennesimo atto di intimidazione subìto da Francesco Coco, maresciallo dei carabinieri in pensione e consigliere comunale di minoranza nel comune di Roccabernarda.
Nella serata di lunedì , gli è stata bruciata l’automobile. Una risposta netta alle tante esortazioni, nonché iniziative personali, del maresciallo difensore della legalità e della sicurezza locale.
Ancora una volta un paese dell’entroterra crotonese cade nella repressione di pensiero e di libertà individuale e collettiva. Un paese incapace di difendere i propri diritti, che spesso non vengono neanche difesi neanche dalle istituzioni locali.
Alla luce di quanto è successo sino ad oggi, il coordinamento provinciale crotonese di FDI esprime solidarietà e sostegno morale a Coco, all’uomo che da sempre, in prima fila e senza maschere ha avuto ed ha il coraggio di parlare e di denunciare.
Nello stesso tempo il partito chiede uno scatto di orgoglio alla popolazione rocchisana, affinché trovi il coraggio di affiancare chi sta subendo a proprie spese per amore del proprio paese.
Necessita una presa di coscienza seria se vogliamo che questa terra amara continui ad essere una madre per noi e per le generazioni future.