Dall’incontro tra la commissione straordinaria e i sindacati CIGL – CISL – UIL, come era previsto, si è ottenuto solo uno sterile appuntamento che non ha portato atti concreti e risolutivi. Già in passato erano state ripetute le stesse parole e ci è sembrato paradossale che sia per la conferenza stampa del 5 gennaio corrente mese sia per i successivi articoli in stampa nessuno ci aveva dato risposta. La soluzione di presentare istanze per errori o pagamenti effettuati e possibili rateizzazioni ci appare alquanto superficiale e soprattutto non realista del problema che il comune di Ciro’ Marina sta vivendo. Consigliare di fare file interminabili per depositare un’istanza che non otterrà subito risposta è un fallimento per i contribuenti: anziani che non sono in possibilità di effettuare i controlli e non dovutamente rappresentanti e altri contribuenti che si trovano a perdere nel migliore dei casi un giorno di lavoro, per constatare errori e reali pagamenti. Le stesse istanze fanno solo in modo di intasare l’ufficio protocollo e le risposte, anche in caso di avvenuto pagamento non arrivano. In altri casi si rateizza, non si verificano errori catastali, interessi non dovuti, bollettizzazione errata negli anni passati, tutto aggravato dal fatto che al nostro principale quesito in merito alla legittimazione della delibera n. 28 del 12/12/2012 non è stata data risposta. Come dovranno essere ricalcolati gli interessi se, come affermato dello stesso comunicato dalla commissione straordinaria i dati di bilancio degli anni precedenti risultano confusionari e non realistici per errori contabili? Da responsabile di sindacato non posso più accettare tali soluzioni in quanto se la macchina amministrativa non va bene si può rimediare soprattutto per la difesa dei contribuenti onesti e per la ricerca reale dell’evasione fiscale. Con rammarico ho preso visione di un comunicato dei cari colleghi che da anni a mio giudizio vivono in un altro mondo, non hanno la cognizione dei danni arrecati anche ai propri assistiti. In questi giorni siamo invasi da gente che non sa cosa fare e soprattutto se il problema non verrà risolto ora, ci ritroveremo nella stessa situazione fine anno, con l’aggravante che per i ruoli 2014 ci sarà la IUC. Per quanto riguarda la sostituzione dei contatori per il servizio idrico, tale proposta era stata già presentata da noi nel 2017, con la risposta da parte dell’ente comunale che non era fattibile in quanto non finanziabile, ma anche perchè bisognerebbe fare lavori strutturali all’intera rete al fine di poterla ottimizzare. Non accetto la mera rassegnazione di dover confermare ad un assistito che dovrà aspettare risposta e poi comunque pagare un tributo maggiorato e non sempre calcolato correttamente. Noi andremo avanti con i dovuti canali messi a disposizione dalle istituzioni per fermare un’emorragia di carte che sta sono rendendo l’ente comunale immobile e senza entrate.
E’ quanto dichiara il responsabile territoriale Confagricoltura Ciro’ Marina Luigi Pirito