Autore del libricino in vernacolo è l’artista Elio Malena. Insieme all’autore, interverranno: Demo Martino, presidente della Pro Loco di Cirò Marina; Teresa Gualtieri, vicepresidente nazionale della Ficlu, Federazione italiana club per l’Unesco, Damiano Guagliardi, presidente Federazione delle Associazioni Arbreshe. Sarà presente, inoltre, il prefetto di Vibo Valentia, Giuseppe Gualtieri, ex componente della commissione straordinaria nel Comune di Cirò Marina. L’opera, pubblicata da Rubbettino, è stata voluta dalla Pro Loco, con la collaborazione del comitato promotore per il club dell’Unesco di Cirò Marina con l’intento <di preservare e valorizzare il dialetto cirotano, nel faticoso lavoro di difesa e recupero dei beni immateriali>.
La prefazione del libricino è stata curata dalla prof. Maria Paola Azzario, presidente della Federazione delle associazioni club e centri per l’Unesco (Ficlu) e dalla giornalista Margherita Esposito. <La pubblicazione – scrive la prof. Azzario – contribuisce a far conoscere anche quanto fa l’Unesco per il recupero delle lingue minori simbolo delle radici dei popoli. Le lingue sono veicoli di sistemi di valori ed espressioni culturali e sono una componente essenziale del patrimonio vivente dell’umanità. Eppure, molte rischiano di scomparire>. Alcune poesie saranno lette dal gruppo Laav (lettura ad alta voce) di Cirò Marina.
Il libricino è scritto con un linguaggio irriverente e toni arguti da Elio Malena; si compone di 32 poesie, una delle quali dedicata alla Pro Loco, che tratteggiano la società e personaggi cirotani, che restano avvolti nell’anonimato, con toni ironici e una ironia pungente e sferzante. Passando al setaccio, personaggi della società e politica, Malena rimanda al lettore uno squarcio di Cirò Marina privo di orpelli.