Istituita nel 2010 la Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Crotone, presenta ancora oggi una situazione inspiegabile, questo perché, nonostante sono trascorsi tutti questi anni, non ha ancora una sede propria, (l’attuale collocazione risulta alquanto precaria essendo ubicata nello stesso stabile dove ha sede la sezione Polizia Stradale di Crotone sita al km.247 della s.s. 106) e non fruisce di spazi sufficienti e con caratteristiche adeguate alle esigenze del servizio.
Aldilà delle aspettative continua – il Segretario Provinciale Generale Claudio GIAMMARINO – anche l’ultimo piano di potenziamento, emanato il 15 gennaio 2019 dal Ministero dell’Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha visto esclusa la stessa Polizia Postale dall’incremento di personale.
Nonostante l’impegno mantenuto dall’attuale Governo, che ha scongiurato la chiusura di questi Presidi di Polizia, sebbene l’esiguo numero di personale addetto (solo 4 dipendenti sin dalla sua istituzione) oggi abbiamo contezza che nulla cambierà sotto l’assetto organico e logistico.
Inversamente proporzionali invece, sono i numeri dell’ attività/produttività della Sezione della Polizia Postale Crotonese, che dal 2010 li vede in costante aumento. difatti le denunce sono più che raddoppiate, (43 nel 2010 – 130 nel 2018) le deleghe dall’autorità Giudiziaria sono quadruplicate, (35 nel 2010 – 139 nel 2018) e le richieste da altri uffici sono quintuplicate, (30 nel 2010 – 160 nel 2018) cosi pure il numero di persone deferite all’Autorità Giudiziaria è notevolmente accresciuto.
Oltre all’attività di polizia giudiziaria, ed istituzionale, e alle numerose e cresciute incombenze, la sezione di Polizia Postale Crotonese effettua numerosi incontri Istituzionali presso le Scuole di primo e secondo Grado di tutta la Provincia Crotonese in collaborazione con il MIUR, e servizi di controllo e vigilanza agli uffici Postali di Crotone e provincia.
Per questo motivo il – SIULP – scende in campo, non si può più aspettare, c’è urgente bisogno di un congruo aumento di personale.
Da quando è stata istituita la sezione di Polizia Postale ha cambiato 3 sedi, adesso non c’è più tempo da perdere, perché questi operatori hanno bisogno di un Ufficio idoneo nel quale svolgere al meglio le proprie funzioni per rispondere in maniera puntuale e precisa alle richieste del cittadino.
Come avviene in tutto il resto d’Italia, secondo la convenzione (tra Poste Italiane e Ministero dell’interno) i presidi della Polizia Postale e delle Comunicazioni sono ospitati in strutture messe a disposizione dell’Ente Poste, ed anche a Crotone sarebbe auspicabile che la sede venga allocata nell’ambito del patrimonio immobiliare di Poste.
Conclude -GIAMMARINO – in un mondo dove tutto avviene via web, dove i reati informatici sono divenuti ormai un vero e proprio allarme sociale, la collettività prima di tutto ed i colleghi subito dopo, hanno bisogno di certezze, hanno bisogno di sapere che questi uffici funzionino e che rispondano al meglio alle esigenze dei cittadini.
Attendiamo una risposta seria e concreta da parte degli organi competenti.