Non solo premi per il Festival di San Remo, cosa che sta avvenendo da molti anni, realizzati dal Maestro orafo Michele Affidato. Le realizzazioni dell’orafo di Crotone sono conosciute in tutto il mondo ed in particolare presso la Santa Sede. Frequenti i suoi incontri con Papi e Cardinali. Un figlio della nostra terra il cui lavoro rende orgogliosi i cittadini di un’intera provincia. Dipendesse dal suo lavoro Crotone occuperebbe i primi posti nazionali per la qualità della Vita. Lunedì 28 gennaio nel suo Show Rom sono stati presentati i premi da lui realizzati per il prossimo Festival di San Remo (5-9 febbraio 2019). La stampa locale, provinciale, regionale ed in rappresentanza di altre Province calabresi ha partecipato alla conferenza stampa della presentazione dei premi. E se l’interno dello Show Rom era affollato di giornalisti, all’esterno tanta gente ha stazionato con l’intento di vedere in anteprima i prossimi premi del Festival di San Remo. L’arte, la cultura e lo sport baluardi inossidabili a distanza di tre millenni che continuano a tenere alto il nome di Crotone. Un esempio che dovrebbe essere insito nella politica locale, provinciale, regionale che poco, per non dire nulla, fa per elevare la qualità della vita nella Città di Pitagora.
“Tra le opere che verranno consegnati nel corso della 69esima edizione del Festival della Canzone Italiana, spicca il “Premio della Critica Mia Martini” – ha affermato Affidato durante la conferenza stampa – che verrà assegnato nel teatro Ariston all’artista il quale verrà premiato appunto dalla critica. Un riconoscimento attribuito dalla stampa specializzata alla canzone e all’interprete che riscuoterà un giudizio positivo di qualità da parte di giornalisti e critici musicali. Il Premio Mia Martini consiste in una scultura formata da un leone che si poggia su una chiave di violino, con alla base una composizione di fiori. L’opera rappresenta tre elementi portanti del Festival: il leone ed i fiori come simbolo della citta ligure, mentre la chiave di violino rappresenta la musica. Ma il Maestro, come ormai da diversi anni, sarà presente anche al taglio del nastro di Casa Sanremo, l’hospitality del Festival. Alla serata inaugurale di domenica 3 febbraio, parteciperanno il patron Vincenzo Russolillo, il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, la madrina Roberta Morise, volto noto della Rai, oltre che numerose autorità, giornalisti specializzati e addetti ai lavori. Per Casa Sanremo sono stati realizzati i premi “Soundies Awards” destinati ai migliori videoclip dei Big, il “Premio Giuria degli Adolescenti” tra le novità di quest’anno che verrà attribuito da una giuria di 100 ragazzi impegnati a esprimere il proprio parere sulle canzoni in gara al Festival decretandone il loro vincitore e, ancora, i premi “Musica contro le Mafie” che verranno consegnati da Rocco Mangiardi, testimone di giustizia di Lamezia Terme. A Casa Sanremo ci sarà inoltre uno spazio dedicato al sociale, con il convegno che anche quest’anno farà l’Unicef, di cui Affidato è ambasciatore. Grande attesa, anche per il “Gran Galà della Stampa”, ideato da Ilio Masprone, che si terrà nel Casinò di Sanremo. Un evento che vede la partecipazione di personaggi che hanno fatto la storia della musica italiana e degli addetti ai lavori che, nel corso degli anni, hanno dato il proprio contributo per far apprezzare la musica italiana in tutto il mondo. Durante la serata saranno assegnati il “Premio Numeri Uno – Città di Sanremo” ed i “Premi Dietro le Quinte”. Il Premio “Numeri Uno – Città di Sanremo”, che raffigura una Palma affiancata dal numero “1” nel quale sono stati incastonati un fiore in argento ed un topazio azzurro che simboleggiano i fiori ed il mare della città di Sanremo, quest’anno sarà assegnato ad un’artista che ha fatto la storia del Festival, vincendo ben tre edizioni: Iva Zanicchi. Negli anni scorsi il premio di Affidato è stato consegnato ad altri personaggi come Pippo Baudo, Al Bano, Tony Renis, Rita Pavone e Toto Cutugno. La giuria presieduta dalla giornalista Marinella Venegoni, ha deciso di assegnare il “Dietro le Quinte” a Tullia Brunetto (addetto stampa di molti artisti), Saturnino Celani (storico bassista di Jovanotti), Michele Torpedine (manager de Il Volo), Alfonso Signorini (Direttore di Chi) e Gianni Belfiore (80 testi por Iglesias). Durante la serata sarà consegnato anche il “Premio Mr. Blogger” che andrà a Giuseppe Candela. Altri importanti premi che da diversi anni Michele Affidato realizza sono quelli dell’Afi, “Associazione Fonografici Italiani” presieduta da Sergio Cerruti, che festeggia i 70 anni di attività. In passato sono stati tanti gli artisti premiati dall’Afi al Festival di Sanremo, quest’anno verrà assegnato un premio speciale alla Carriera a Peppino di Capri. Alla conferenza stampa, durante la quale sono state illustrate le opere dal maestro Affidato, erano presenti l’assessore alle Attività Produttive Sabrina Gentile in rappresentanza del Comune di Crotone, il Presidente della Camera di Commercio Alfio Pugliese, Giovanni Ferrarelli ed Antonio Casillo della Confcommercio e Gennaro De Rosa di Musica contro le Mafie”.