Due anni impegnativi, intensi, complessi, durante i quali ho profuso il massimo impegno per risolvere i numerosi problemi di un Ente, la Provincia, che pur essendo la vera cerniera istituzionale tra le esigenze di Comuni e cittadini ed i tavoli di governo regionale e nazionale, è stato spogliato di risorse economiche ed umane. Impegno che ha contribuito al raggiungimento di importanti obiettivi a beneficio dell’intera collettività, di cui cito solo quelli che rientrano strettamente nelle deleghe che mi sono state assegnate in questo mandato. A partire dall’avvio della bonifica del sito industriale di Crotone, che ha visto la Provincia il centro strategico delle interlocuzioni con il Commissario Elisabetta Belli insieme a tutte le parti interessate e che oggi, dopo anni di proclami e annunci, è una realtà concreta. La proposta per la nuova SS 106 Crotone-Catanzaro che oggi, grazie ad una preziosa opera di tessitura istituzionale, è stata approvata, con delibera di Consiglio, da ben 38 Comuni e dalle due amministrazioni provinciali di Crotone e Catanzaro. Il tutto con il prezioso sostegno di Associazioni e Comitati spontanei di cittadini e che ha portato l’Anas a trasmettere, finalmente, alla Regione Calabria, uno studio di fattibilità sul nuovo collegamento tra le due città capoluogo. La firma, il 24 novembre 2017, nella sede dell’Ente intermedio, della convenzione con Fincalabra Spa, firma con la quale è stata scongiurata la paventata chiusuradella sededella stessa società nella Provincia di Crotone. Una convenzione tra Provincia e Comuni che sta consentendo di mantenere aperti gli uffici periferici del Giudice di Pace dislocati nella Provincia, rispondendo alla sete di giustizia di tanti cittadini (soprattutto dei territori del petilino e del cirotano), già in grave svantaggio. Per ultimo, ma solo in ordine di tempo, la recente approvazione, da parte del Consiglio provinciale, della “Delibera del cuore”, il primo, fondamentale e strategico atto istituzionale che ha avviato il percorso istituzionale per realizzare, al più presto, un reparto di Emodinamica nel nostro territorio.
E non sono certo mancati i momenti delicati, soprattutto quello vissuto dall’ente in seguito alle vicende giudiziarie che hanno coinvolto l’ex presidente. Ma nessuno si è fermato, assicurando la continuità delle attività amministrative a servizio di dipendenti e cittadini.
Ed è per questo che sento il dovere di ringraziare tutti i colleghi consiglieri con i quali in questi due anni ho avuto l’onore ed il piacere di collaborare.
Ringrazio tutti i dipendenti provinciali edi rappresentanti degli organi d’informazione per il prezioso supporto ed un in bocca al lupo al presidente ed ai prossimi consiglieri.
Un saluto, il più grande, ai 180.000 cittadini di questa Provincia:sarò sempre al “Vostro servizio”.