“Una comunità, ha detto il sindaco Francesco Paletta (riguardo il rinvenimento del neonato all’interno di un sacchetto dei rifiuti abbandonato nel giardino di una abitazione dietro il castello di Cirò)- sgomenta per un atto di questa portata, di una crudeltà immane- mai vissuta. Una comunità dispiaciuta, prosegue il primo cittadino, credo sia il frutto della disperazione, della solitudine di persone che vengono da fuori a lavorare spesso in condizioni particolari che pensano solo ad andare avanti e mandare i soldi alle proprie famiglie di origine. Probabilmente -prosegue- anche un segnale negativo per queste persone che devono essere più tutelate e rispettate. Mi dispiace per il piccolo che c’è andato di mezzo, un angelo innocente, spero che si sia trattato di un feto nato morto.
La comunità si stringe attorno a questo piccolo angelo che non ha avuto fortuna. Noi come amministrazione siamo pronti ad accogliere la salma per dagli una giusta e degna sepoltura nel nostro cimitero, e gli daremo il nome di Nicodemo come il Santo nato a Cirò, accollandoci tutte le spese funerarie e del loculo”. Tutta la cittadina piange per questo bambino mai nato, molti si chiedono il perché di questo dramma:” dietro questa vicenda c’è sicuramente una miseria terribile, ha detto commosso l’artista Giuseppe Campana, forse costretta, un dramma che ci fa rabbrividire. Io e mia sorella Maria– prosegue l’artista non abbiamo bambini, chissà come lo avremmo cresciuto se l’avessero abbandonato dietro la nostra porta”. Una piazza oggi dove la gente si scruta e si racconta sgomenta, nessuno riesce a darsi una spiegazione, certo è che il luogo del ritrovamento non è molto accessibile anche se a distanza di qualche metro, lunga una via di accesso è frequentata da coppiette.
“In una comunità cattolica in cui l’amore verso il prossimo va a braccetto con la devozione delle tante figure di santità , racconta l’attore teatrale Luca Murano– venire a conoscenza di un atto così vile al cospetto di Dio e dei tanti cirotani residenti e non, lascia sconcertata la stessa, che piange un figlio non loro. Tante madri di famiglia di Cirò- riferisce Murano– sottolineano che se avessero saputo di questo atto così crudele, avrebbero cresciuto loro questo bimbo non voluto, nato per errore o per capriccio. Anche mia mamma – prosegue l’attore-che ha cresciuto ben nove figli, ha detto sarebbe stata contenta di crescere anche il decimo. Chiunque abbia macchiato la propria anima di un atto così ingiustificabile è chiamato a chiedere venia al cospetto di Dio e alle tante madri di famiglia che ancora oggi continuano a fare immensi sacrifici per i figli da loro partoriti e cresciuti. I figli non sono mai un errore, ha concluso l’attore Murano- ed anche vengono al mondo solo a causa di una goduria momentanea meritano di vedere il bellissimo cielo cirotano che vanta i suoi figli e li benedice giorno dopo giorno”. Purtroppo non sarà facile per gli investigatori risalire alla madre del piccolo visto che l’anziana signora ha cambiato più badanti, l’ultima aveva lasciato il posto a dicembre.
L’Assessore Mussuto: La triste vicenda del bambino trovato morto lascia tutta la comunità di Cirò attonita per un così grave gesto di disumanità inaudita che nel nostro piccolo paese a memoria d’uomo non ha precedenti. La vita di una persona è sacra ed inviolabile e a nessuno è permesso di toglierla per nessun motivo al mondo. Oggi siamo pervasi da tanta tristezza mista a tanta rabbia nel cuore pensando che è stato negato ad un essere umano di vivere. In questa società cosiddetta civile stiamo ritornando nella più bieca barbarie di distruzione di ogni cosa stringiamo tutti commossi e con tanta tristezza. Ci stringiamo commossi e con infinita tristezza intorno a questa piccola bara bianca dpve riposa un piccolo angelo del Paradiso.
Il vice sindaco Giovanna Stasi: la notizia di questo accadimento ci ha sconvolto… il solo immaginare di come un cuore di mamma abbia potuto prendere un corpo di un nascituro e occultato in quel modo non trova giustificazione alcuna e lascia un solco di dolore negli animi… quando la notizia è rincorsa ieri sera sembrava non potesse essere successa nella nostra comunità così attenta ed unita… un evento che ha segnato gli animi di tutti noi….giustizia deve essere fatta che sia di esempio a tutti soprattutto per i giovani