Nell’apprendere la notizia delle dimissioni dal partito di Forza italia del Consigliere Piuma, ho provato un senso di tristezza, dovuto principalmente al suo modo di concepire la politica mettendo al primo posto il proprio IO a discapito degli interessi della una comunità; per non parlare dell’ imbarazzante pochezza dei contenuti dallo stesso espressi. Non è proprio di questo soggetto lo spirito di gruppo e la coesione, bensì tutto deve essere incentrato sulla sua persona. Il consigliere ha perso la lucidità (se mai l’ha avuta) e la razionalità, il che è dovuto sicuramente anche ai personaggi di cui si circonda, infatti è sotto gli occhi di tutti che i continui attacchi personali e non, sono stati rivolti dal consigliere, sempre e soltanto attraverso comunicati inviati a “giornali” del web, per poi successivamente chiamarmi chiedendomi scusa, ribadendo la stima verso la mia persona, non solo in forma privata ma anche davanti ad altra gente membri stessi del partito:citazione testuale “ ….non era mia intenzione, non era quello il senso, sono stato tratto in inganno…” non voglio ribassarmi ai suoi livelli ma è giusto puntualizzare che il coordinatore di Forza Italia sono Io ed è mio compito prendere decisioni, condivise sempre con e dal gruppo consiliare, il fatto che su 3 lui è l’unica nota stonata significa che un motivo ci sarà !
Chiedilo a te stesso Consigliere Piuma!
Quello che mi preme sottolineare senza soffermarmi troppo sulla bassezza del suo agire è la tempistica delle dimissioni proprio la mattina in cui si vota per il rinnovo dei consiglieri provinciali di Crotone.
Elezioni alle quali in cui il consigliere Piuma voleva inspiegabilmente a tutti i costi essere candidato, ricevendo un diniego da parte del partito di Forza Italia il quale ha scelto all’unanimità la candidatura di una figura di maggior spessore ed esperienza politica, il consigliere Piuma per togliersi dall’imbarazzo e dal dover giustificare il non voto verso il partito Forza Italia, decide di dimettersi!
Ecco ritorna il concetto che tutto deve essere incentrato sulla sua persona, sul suo ego smisurato e sconsiderato!
Solo su un punto posso darti ragione consigliere Piuma, il nostro modo di fare politica non potrà mai incontrarsi, il tuo è votato ad uno smisurato personalismo mentre il mio va sempre e solo verso il bene del territorio.
Per quanto concerne le fantomatiche alleanze “discutibili o rischiose” le ricordo caro consigliere che io nonostante la mia candidatura in un sistema proporzionale, ho fatto politica interloquendo sul territorio con figure politiche di indubbia moralità, IO a differenza di chi si erge a portatore sano di moralità, non ho mai parlato ,chiesto voti o preso contributi per la campagna elettorale a persone compromesse legalmente! (magari oggi in regime di 41 bis).