La Provincia finalmente mostra interesse per la sp7 rimasta interdetta ormai da mesi ai mezzi pesanti, oggi si passa a mala pena a causa di uno smottamento che ha creato una voragine, che ha fatto sprofondare nel burrone sottostante una corsia, rimanendo in bilico sugli strapiombi. Dopo le lamentele nei mesi scorsi dei cittadini e dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Paletta e della vice sindaco Giovanna Stasi, nei giorni scorsi è giunto dalla Provincia per un sopralluogo l’Ingegnere Banincasa che assieme al geologo Gentile, hanno constatato la situazione di aggravamento di ciò che è rimasto della provinciale che collega l’antico borgo medievale a Cirò Marina. In proposito ha detto la vice sindaco che, Benincasa ha l’approvazione nel bilancio e che a breve inizieranno i lavori, subito dopo Pasqua consegnerà gli elaborati alla ditta per il proseguimento dei lavori, ed occorreranno circa 200 mila euro. Nel frattempo gli automobilisti sono costretti a percorrere, una strada alternativa la SP 10 che in alcuni tratti sta cedendo, visto che ora ci passano tutti i mezzi pesanti compreso i pulmann dei pendolari. ”Uno dei pontini sulla Sp 10 – denunciava nei giorni scorsi il vicesindaco Giovanna Stasi– mostra gravi segni di cedimento proprio a seguito di un peso anomalo e straordinario che è costretto a sopportare. Il cedimento della struttura condannerebbe al completo isolamento di Cirò”. Da il provvedimento urgente della Provincia che ha assicurato il suo intervento immediato.